TM   Luglio/Agosto 2023

Intelligenza… umana!

Quale sarà il rapporto tra intelligenza artificiale e intelligenza umana? Tante paure sono giustificate? Una creativa discussione con ChatGpt cosa potrebbe rivelare?

Damien Weyermann Lead Portfolio Manager di Decalia Group

di Damien Weyermann

Lead Portfolio Manager di Decalia Group

Probabilmente l’Ia non sostituirà completamente l’intelligenza umana (Hi), ma piuttosto la aumenterà, la migliorerà e le consentirà di continuare a guidare l’innovazione e lo sviluppo del genere umano. Quindi, meglio non confondere l’uovo oggi con la gallina domani, e assicurarsi che gli esseri umani restino al posto di guida. E chi meglio di Sua Maestà, ChatGpt, può esprimersi in materia?

Quindi, alla domanda se l’Ia può funzionare senza l’Hi, ChatGpt risponde che sono gli esseri umani a elaborare gli algoritmi, a creare i modelli, ad addestrare i sistemi di Ia con i dati e a perfezionare le loro performance, ammettendo candidamente che l’Ia non ha le qualità dell’Hi, come la coscienza, le emozioni e le esperienze soggettive.

L’esponenzialità tecnologica

Esponenzialita tecnologica Decalia
(Fonte Decalia) Tempo necessario a raggiungere 100 milioni di utenti e anno del traguardo.

Inoltre, alla domanda su quale sarà il futuro dell’Hi rispetto all’Ia, risponde con gratitudine che probabilmente l’Hi continuerà a svilupparsi, riferendosi in particolare alla neuroscienza, alle scienze cognitive e alla genetica, ma è anche molto ottimista sull’Ia, di cui dice che ha un immenso potenziale per compiere ulteriori progressi, elencando molti campi di utilizzo possibili, come la sanità, la finanza, i trasporti e l’intrattenimento, per l’automazione dei compiti e il miglioramento delle capacità umane, e per offrire soluzioni innovative ai problemi sociali. Tuttavia, manifesta una certa prudenza per quanto riguarda l’aspetto etico: Garantire che l’Ia sia sviluppata e impiegata in modo responsabile, con considerazioni in materia di trasparenza, equità e benessere umano, è fondamentale per definire la futura relazione tra Hi e Ia.

L’ultima domanda, se l’Hi resterà superiore all’Ia, ChatGpt risponde innanzitutto con un rassicurante disclaimer, dicendo che essendo un modello di linguaggio di intelligenza artificiale, non ho opinioni o convinzioni personali. Pur ammettendo che attualmente l’Hi eccelle in diverse aree rispetto all’Ia, sottolinea anche che le tecnologie basate sull’Ia hanno superato le prestazioni umane in alcuni ambiti, come giocare a scacchi, la capacità di calcolo e il riconoscimento delle immagini, arrivando persino a dire che alcuni ricercatori ritengono che lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, al punto da possedere un’intelligenza come quella umana in molti ambiti, potrebbe essere possibile. Tuttavia, le sue conclusioni sono vaghe: La relazione tra intelligenza umana e artificiale è complessa, e i progressi tecnologici potrebbero spostare gli equilibri in termini di superiorità.

Tornando però a un’opinione sul tema, formulata esclusivamente dall’intelligenza umana, preme sottolineare innanzitutto che la tecnologia non costituisce un ostacolo per l’umanità. L’evoluzione c’è sempre stata, ultimamente la velocità di innovazione ha subito un’accelerazione, ma la capacità di adattarsi alle tecnologie più recenti resta inalterata. A onor del vero, l’intelligenza umana vanta una lunga storia in questo senso, e le tecnologie innovative create dagli esseri umani hanno sempre guidato i principali cambiamenti. L’attuale rivoluzione dovuta all’Ia non è la prima di questo genere (basti pensare a internet), e non sarà l’ultima, e la domanda non è se, ma chi ne beneficerà di più.

Da una prospettiva d’investimento, prendendo atto che l’Ia e l’Hi potranno coesistere positivamente in futuro, l’obiettivo è individuare imprese che sapranno restare al passo. Guardando oltre il clamore di mercato, gli investitori di lungo termine dovrebbero concentrarsi su aziende flessibili con consolidate capacità di trasformazione, in grado di integrare rapidamente gli innovativi strumenti di Ia. Meglio quindi cogliere le grandi opportunità di mercato che l’Ia offre tramite i titoli di imprese ben gestite con una buona capacità di adattamento, caratterizzate da… intelligenza umana superiore!

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