TM   Giugno/Luglio 2024

Trend di lungo termine

L’Intelligenza Artificiale è una rivoluzione il cui vero impatto sarà apprezzabile solo a distanza di diversi anni, ma che coinvolgerà tutti. È quindi bene muoversi subito. Un’analisi di Rolando Grandi, Gestore azioni internazionali & tematiche, de La Financière de l’Echiquier.

Rolando Grandi

di Rolando Grandi

Rolando Grandi, gestore tematico di La Financière de l’Echiquier

L’innovazione rimane il principale motore a lungo termine della crescita economica, e se ci si appresta a voltare pagina dopo internet e gli smartphone, dilaga una nuova tecnologia: l’Ia. L’avvento dell’Ia generativa nel 2023 è stato foriero di un cambiamento di paradigma: il mercato dovrebbe registrare una crescita esponenziale, con un fatturato annuo superiore ai 200 miliardi di euro entro il 2030.

L’avvento dell’Ia generativa. Sulla scia di ChatGpt, che ha conquistato oltre 200 milioni di utenti in tempi record, lo sviluppo dell’Ia generativa sta aprendo nuovi orizzonti anche per gli investitori. Questa nuova era porterà trasformazioni profonde nei modi di lavorare e nelle interazioni uomo-macchina, ma anche una forte crescita della produttività.

Si è entrati in un ciclo tecnologico di fortissima crescita alimentato dall’Ia generativa. La sua velocità di adozione è esponenziale in quanto ogni ciclo tecnologico procede più velocemente del precedente. A differenza dell’automotive che impiegò 9 decenni e Internet uno per raggiungere i primi 500 milioni di utenti, ChatGpt ci è riuscita in soli 6 mesi.

L’Ia generativa produrrà un impatto significativo su molti aspetti, primo fra tutti la produttività. I moduli Copilot di Microsoft sono in questo senso rivelatori visto che consentono sia di automatizzare numerose attività sia di sintetizzare i dati delle aziende, favorendo un processo decisionale più veloce. La dimostrazione? Gli sviluppatori di software si sono già dimostrati più produttivi del 30-50%.

Crescita intelligente

Evoluzione attesa dei ricavi derivanti dall’Ia al 2034 (in mld usd)

Evoluzione attesa dei ricavi derivanti dall’Ia al 2034
Fonte: Lfde 2024. Le proiezioni sui risultati dell’Ia nei prossimi anni restano notevoli.

Se la prima ondata è stata quella dei ‘picconi e delle pale’, la seconda beneficerà della proliferazione delle applicazioni software che dovrebbero andare a favore di società di software come ServiceNow, ad esempio, che sta sviluppando una piattaforma cloud per le aziende, o di società di streaming di dati come Confluent, che consente di sfruttare i dati in tempo reale.

Tutti sono coinvolti. L’Ia è una tecnologia universale che coinvolge tutti i settori. Le aziende che stanno gettando basi solide per l’Ia occupano la posizione migliore per trasformarsi e diventare più agili. Alimentata da trend esponenziali, dalla crescita dei dati, dalla proliferazione del cloud, dall’evoluzione folgorante delle reti neurali artificiali e dallo sviluppo di applicazioni, l’Ia offre alle aziende un vantaggio potenzialmente significativo.

L’Ia si sta affermando alla stregua di un nuovo indice di competitività. I campioni di questi sistemi intelligenti stanno già crescendo a un tasso superiore del 50% circa rispetto al mercato.  Le società tecnologiche, particolarmente rappresentate in questo contesto, lo colgono più rapidamente, come Nvidia, il leader delle schede grafiche diventate il ‘cervello’ dell’Ia, i cui risultati finanziari per il I trimestre 2024 hanno spinto il Nasdaq verso nuove vette. Un entusiasmo che sta interessando anche le principali piattaforme tecnologiche, i clienti di Nvidia, gli operatori della cybersecurity, e i fornitori di database come Oracle nel settore del software.

L’Ia sta penetrando in tutti i settori dell’economia. Nel sanitario, ad esempio, le prospettive sono in rialzo se si considera, soprattutto, l’accelerazione dello sviluppo di nuove terapie e dell’analisi del genoma umano. Quale esempio, la robotica intelligente può essere utilizzata per modellare combinazioni di molecole oltre la creatività umana, consentendo di sviluppare nuove terapie in tempi molto rapidi (cfr. AstraZeneca ed Eli Lilly).

L’Ia è una tematica di lungo termine, ricca di opportunità per tutti. Il suo contributo all’economia globale è stimato da PwC  in 15,7 trilioni di dollari al 2030.

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