Il medico e accademico svedese Hans Rosling è diventato un fenomeno di YouTube facendo presente al mondo che le cose raramente sono tanto brutte quanto sembrano. La negatività domina i titoli dei giornali, ma il progresso è fortunatamente inesorabile. Certo, in questa fase storica c’è molto di cui preoccuparsi. La guerra, il cambiamento climatico e le stoccate che riserva la geopolitica sono in cima alla lista delle preoccupazioni di molti, mentre i tassi d’interesse e l’insostenibilità dei debiti pubblici non sono poi così lontani miraggi. Si tratta di questioni importanti. Ma se si guarda un po’ più a fondo, si scopre che, in fin dei conti e a ben vedere, si stanno verificando cambiamenti notevoli nel modo in cui tutti vivono la quotidianità. Il progresso tecnico sta producendo effetti a cascata sul mondo reale a un ritmo che non si vedeva più da decenni, e potrebbe essere solo l’inizio.
Come è possibile che il progresso prenda corpo in un contesto di tale e tanto estesa incertezza? Una prima importante ragione è che molti accademici, imprenditori e altre persone con slancio e ambizione rifiutano di farsi distrarre dal flusso costante di cose di cui preoccuparsi: si concentrano su ciò che possono fare, non su ciò che non sono in grado di fare. E per gli investitori orientati al ‘growth’, tale mentalità è particolarmente preziosa.
È ben noto, e non da ieri, che le aziende migliori non basino il loro successo sulla semplice crescita del Pil, per quanto questa possa sicuramente aiutare in molte circostanze. Creano ricchezza cambiando il modo in cui le persone vivono e consumano e si prendono dei rischi, in genere misurati, investendo con coraggio per superare i loro concorrenti. Si adattano, plasmano il proprio futuro e tengono lo sguardo sempre fisso all’orizzonte, con idee ben chiare in testa.
Anche se si è tutti quotidianamente oggetti di un bombardamento mediatico su ciò che sta andando storto nel mondo, di tanto in tanto, e ora, potrebbe risultare opportuno prendersi un po’ di tempo, anche solo pochi minuti, per prendere in considerazione ciò che potrebbe andare bene nei prossimi anni? Su questa base, ecco cinque cambiamenti inevitabili destinati a trasformare il mondo nel prossimo futuro:
– La robotica. In gran parte del mondo, il calo della popolazione attiva sta portando a una carenza di manodopera. Ciò dà un impulso decisivo ai progressi che già si stanno vedendo nella robotica. Le società che invecchiano hanno sistematicamente bisogno di automatizzare tutto ciò che possono, lasciando che un numero sempre più esiguo di persone in età lavorativa si concentri su aree complesse che richiedono tutte quelle caratteristiche che ancora oggi solo una mente umana può offrire.
Si sta già assistendo a una crescente carrellata di aziende che reagiscono e traggono vantaggio da questa situazione. Non solo i produttori di hardware, ma anche coloro che forniscono i sensori, i dati e le capacità di rielaborazione e apprendimento dell’intelligenza artificiale che stanno rivoluzionando alla radice la concezione di soli pochi anni fa di ciò che possa essere automatizzato, e come. I robot stanno passando da compiti ripetitivi e in una postazione di lavoro statica alla capacità di “vedere” e “comprendere” l’ambiente circostante, aprendo concretamente la strada a nuovi scenari sino a ieri impensabili: lavorare in maniera sicura, cooperando con l’uomo, in ambienti non strutturati. Una rivoluzione! Le aziende di e-commerce, tra cui Amazon e Coupang, società con sede in Corea del Sud, utilizzano già i robot per spostare le merci nei loro magazzini. I produttori stanno iniziando a impiegarli anche nelle linee di produzione. Inoltre, ogni anno decine di migliaia di interventi chirurgici sono assistiti dalle macchine, con il risultato di procedure più brevi e meno invasive e tempi di recupero dei pazienti di molto ridotti;
– Trattamenti medici. La creazione di nuovi farmaci si è storicamente tipicamente più basata su tentativi ed errori che non su una vera e propria ‘progettazione intelligente’ degli stessi. I farmaci che ultimamente stanno avendo particolare successo per la perdita di peso sono stati un risultato inaspettato di lunghe ricerche sui trattamenti di cura del diabete. Ora, il sequenziamento genico di massa e i servizi di cloud computing combinati con le magie dell’intelligenza artificiale stanno aiutando aziende come Recursion Pharmaceuticals a comprendere meglio il funzionamento di molti farmaci. I trattamenti per malattie e condizioni croniche precedentemente dichiarati incurabili sono ormai dietro l’angolo. Molte aziende stanno già beneficiando di questa riallocazione della spesa per la ricerca. I potenziali risparmi sui costi per i sistemi sanitari nazionali appaiono già ora sostanziali;
– L’energia. Indipendentemente dai cicli politici, la transizione energetica avverrà. L’eolico e il solare sono già ora più economici dei combustibili fossili per la produzione di elettricità, ma non esistono i mezzi per immagazzinare abbastanza energia da poter fare affidamento su fonti intermittenti.
La tecnologia delle batterie si sta evolvendo a ritmi incalzanti, con costi per chilowattora (kWh) che sono scesi del 90% dal 2010. Esistono aziende specializzate nella creazione di batterie da materiali riciclati. Redwood Materials, ad esempio, smonta le batterie a fine vita e utilizza i materiali recuperati per produrre componenti per quelle nuove. Altre stanno invece sperimentando alternative alle batterie agli ioni di litio per ridurre la pressione sulle risorse naturali. I migliori produttori di cavi, come Prysmian, e le aziende minerarie concentrate sul rame sembrano avere un futuro sempre più roseo, considerando il trend in atto da tempo: elettrificare qualunque cosa, sempre e comunque;
– Infrastrutture. La crescita non si limita alle tecnologie più ‘esotiche’. Alcune economie sviluppate hanno infrastrutture tanto fatiscenti da rendere necessario un importante aggiornamento solo per mantenere gli attuali livelli di produttività, figurarsi nell’eventualità di volerli migliorare. A questo si aggiunge la necessità di migliorare le difese contro gli eventi meteorologici estremi e la creazione di una rete decentralizzata. Il risultato è che tutto, dalle cisterne per le acque piovane di Advanced Drainage Systems alle forniture di ghiaia e altri composti di Martin Marietta Materials, sembra destinato a continuare a lievitare;
– Trasporto autonomo. Zipline è stata indiscussa pioniera nell’utilizzo di droni per la consegna di forniture mediche urgenti, e una combinazione sempre più raffinata di sensori e intelligenza artificiale sta aiutando anche altri a gestire la logistica in modo molto più efficiente. Le auto a guida autonoma sembrano sempre più dietro l’angolo, mentre il trasporto automatizzato su lunghe distanze sembra imminente grazie ad Aurora Innovation, le cui tecnologie autonome sono installate su camion di altri produttori di veicoli.
Questo è un elenco tutt’altro che esaustivo di quanto sta accadendo nel mondo. Chi si ferma a rimuginare e riflettere dell’invisibile rete di Internet, milioni di chilometri di cavi, che consente alle aziende di gestire decine di valute e molteplici forme di pagamento? O alle macchine specializzate e ai complessi sistemi di gestione dell’energia che rendono possibile la produzione di chip per computer e il funzionamento di data center sempre più diffusi ed energivori?
Questo è il progresso, grazie ai passi in avanti, piccoli e grandi, compiuti singolarmente da tutte queste aziende. Non riceve particolare attenzione perché avviene giorno dopo giorno, nella quotidianità di tutti. Non ci sono grandi notizie, e prime pagine dei giornali a parlarne. E qui sta l’opportunità. Le opportunità abbondano grazie all’inevitabilità del progresso, ed è bene non dimenticarlo.
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