TM   Maggio Collezioni 2025 Alta Gamma

La forma e il tempo in perpetuo movimento

Mentre l’economia globale cerca un nuovo equilibrio tra crescita moderata e transizione sostenibile, l’industria del lusso continua a brillare. Facendo leva sulle rispettive  eccellenze, l’orologeria svizzera e il design italiano marciano valorosi. Le due annuali vetrine internazionali più importanti – Watches and Wonders a Ginevra e il Salone del Mobile di Milano – hanno offerto una chiara fotografia della direzione in cui si muove l’alto di gamma: meno eccessi, più contenuto, attenzione crescente a materiali, funzionalità e identità culturale.

di Simona Manzione

Responsabile editoriale Ticino Management Donna

Orologi. Nel 2024 le vendite dei segnatempo di valore superiore ai 50mila franchi svizzeri sono cresciute dell’84%. E dei 400 marchi dell’industria, quattro (Rolex, Cartier, Omega e Patek Philippe) generano da soli oltre il 52% dei ricavi. Rolex continua a dominare il mercato, con un fatturato stimato di 10,6 miliardi di franchi svizzeri (Cfr. Morgan Stanley, in collaborazione con LuxeConsult). Il trend è razionalizzare per valorizzare. I principali player  hanno ridotto il numero di novità, puntando su evoluzioni misurate dei modelli più amati. L’obiettivo? Proteggere la coerenza di marca e rafforzare il valore nel tempo, in un contesto in cui l’orologio è sempre più percepito anche come asset da investimento.

Design. L’abitare è mobile e sostenibile. A Milano, il Salone del Mobile ha celebrato l’equilibrio tra forma e funzione, estetica e responsabilità. Il settore dell’arredo si conferma come punta di diamante di una produzione che esporta un saper fare senza eguali, ma anche come laboratorio di sperimentazione per materiali bio-based, lavorazioni low-impact e design rigenerativo. La direzione è chiara: i marchi vogliono essere presenti oltre il prodotto, costruendo veri e propri ecosistemi estetici. E così, brand come Flexform, Molteni&C o Minotti si fanno ambasciatori di un lifestyle che mescola esclusività, funzionalità e visione ambientale.

Il successo di eventi come Watches and Wonders e il Salone del Mobile va letto anche in chiave macroeconomica. L’alto di gamma resta un comparto ad altissimo valore aggiunto, capace di attrarre consumatori globali, di resistere alle pressioni inflazionistiche e di innovare lungo le catene del valore. In un momento in cui gli investimenti cercano rifugi sicuri e le identità di brand diventano àncore di fiducia, l’orologeria e il design d’autore dimostrano di essere non solo espressioni di bellezza, ma anche indicatori sensibili della salute economica e della trasformazione industriale in atto.

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In apertura: Nebula di ILTI Luce

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