Nel frenetico mondo degli asset digitali, T4 Capital si sta ritagliando una nicchia unica quale boutique d’investimento in criptovalute, in particolare Altcoin (monete alternative al bitcoin come solana, near o sui).
T4 Capital è stata fondata nel 2021 da Tim Stingelin, Fabio Cavelti e Florian Niggl, tre amici dai tempi dell’Università di San Gallo (HSG). Inizialmente fornivano servizi di ricerca e istruzione. «Il nostro obiettivo è sempre stato quello di guidare gestori patrimoniali e clienti privati attraverso le complessità delle crypto» nota Fabio Cavelti.
Tra i primi clienti la banca privata zurighese Maerki & Baumann.
L’offerta. T4 Capital è specializzata in due strategie mirate: blockchain di livello 1 (L1) e sottosettori di tendenza come l’intelligenza artificiale e il Gaming. «Riteniamo che queste aree offrano alcune delle opportunità più interessanti nel settore crypto. Il nostro approccio agli investimenti è fondamentalmente orientato alla ricerca e va oltre l’analisi superficiale per identificare progetti ad alto potenziale. Rimaniamo al passo con le tendenze del settore partecipando alle conferenze globali, tra cui Token2049, Devcon, Solana Breakpoint e Near Redacted. Essere proattivi ci consente di raccogliere informazioni di prima mano, stabilire un solido network di contatti e rimanere aggiornati sugli ultimi sviluppi tecnologici» precisa Tim Stingelin.
A inizio 2023, in collaborazione con Maverix Securities, l’offerta è stata ampliata da certificati gestiti attivamente (AMC). Si tratta di collocamenti privati che forniscono liquidità giornaliera. Tra i vantaggi sono denominati in USD, non hanno ticket minimi d’investimento, sono bancabili e strutturati per fornire rendimenti che superano il tradizionale Private Equity. «La nostra attenzione alle Altcoin consente agli investitori di ottenere un’esposizione anticipata ai progetti blockchain e agli studi di AI, opportunità spesso limitate ai grandi Venture Capital, come ad esempio OpenAI.Siamo forti sostenitori dell’inclusione di asset crypto in portafogli diversificati, soprattutto per coloro che credono nel dominio tecnologico dell’AI e della Blockchain» riflette Fabio Cavelti.
A differenza delle azioni, le Altcoin consentono agli investitori di cogliere la crescita in fase iniziale nelle tecnologie di trasformazione, che di pari passo al diffondersi delle risorse digitali diventano essenziali per qualsiasi strategia di portafoglio, oltre a garantire già nell’immediato una migliore diversificazione, e complementarietà al Bitcoin.
T4 Capital è fortemente ottimista riguardo al futuro degli asset digitali. Diverse tendenze macroeconomiche, come un contesto di tassi d’interesse in calo, il ritorno di Donald Trump, favorevole alle crypto, come presidente degli Stati Uniti e la teoria del ciclo di Bitcoin/Altcoin che punta al 2025 come anno di svolta (specie per le Altcoin), delineano un panorama altamente favorevole per l’intero segmento.
Con il miglioramento dei quadri normativi e il continuo diffondersi degli asset digitali a Wall Street, è giunto il momento per i gestori patrimoniali e gli investitori privati di riconsiderare il loro approccio a questa asset class.
Per informazioni:
t4-capital.ch
Il lancio degli AMC nel 2023 è stato reso possibile dal convinto supporto del seed investor, Corum Wealth Management, che ha creduto nella società sin dal 2021.
Nell’estate 2024 si è però segnata una nuova pietra miliare nella breve storia di T4 Capital, grazie alla sigla di una partnership strategica con Compass Asset Management, a Lugano.
Tale collaborazione oltre a essere fondamentale per l’espansione nelle regioni italofone, dove la domanda di soluzioni crypto sta rapidamente aumentando, poggia sul radicamento nel territorio di Compass, il che faciliterà l’acquisizione di nuova clientela.