Il record spetta a Elon Musk. Il fondatore di Tesla, infatti, è il maggior fruitore al mondo di spostamenti in jet privato: con il suo Gulfstream nel 2022 ha effettuato più di centosettanta voli. Nello stesso anno, stando ad un rapporto dell’Institute for Policy Studies, a livello globale i voli privati sono stati cinque milioni. Di questi, oltre 570mila hanno interessato l’Europa, con un aumento del 64% rispetto al 2021. La rotta europea più frequentata? Continua ad essere Ginevra Parigi.
Meglio rispondenti ad esigenze specifiche, i voli privati sono in costante aumento. Consentono infatti di pianificare le rotte con maggiore flessibilità e utilizzare aeroporti più piccoli (sono molti di più di quelli grandi), come pure di volare ad altitudini più elevate, con una riduzione dei tempi rispetto ai voli commerciali. I voli privati possono essere programmati anche solo poche ore prima della partenza. «Ai voli privati non si applicano molte delle restrizioni tipiche dei voli commerciali. I passeggeri sono al comando della loro esperienza, potendo partire quando vogliono, arrivare esattamente dove vogliono, in modo rapido e confortevole, e con un servizio su misura», esordisce Raffaella Meledandri, direttrice di Air-Dynamic, società da lei co-fondata nel 2012 e da allora basata nello scalo aereo di Lugano-Agno.
Perché volare privato? «Innanzitutto perché si ha un terminal separato dal terminal principale. La maggior parte degli aeroporti ha entrate dedicate. I requisiti doganali e di sicurezza si applicano naturalmente, anche quando si vola su un jet privato, in conformità alle normative locali. Tuttavia, si tratta di una procedura molto più fluida rispetto a quella da seguire quando il volo è commerciale», spiega Raffaella Meledandri, che prosegue: «Nell’aeroporto di partenza, i fruitori di voli privati sono indirizzati immediatamente verso l’imbarco o verso una lounge privata; si può arrivare all’aeromobile sottobordo con l’auto – se occorre, con un un servizio di taxi che come Air-Dynamic possiamo organizzare per i nostri clienti, al pari di ogni altro servizio specifico».
Il tempo è una risorsa preziosa. Evitando lunghe linee di check-in, procedure di sicurezza e ritardi d’imbarco, è possibile risparmiare un periodo di tempo significativo. Ciò significa poter raggiungere la propria destinazione più rapidamente, massimizzare la produttività o semplicemente avere più tempo a disposizione da spendere nel luogo di arrivo, evidenzia Raffaella Meledandri che, alla testa di Air-Dynamic, è affiancata da Nicholas Evstigneev, direttore delle operazioni. La società organizza voli charter ad hoc di Vip Jet ed elicotteri Vip.
«Se l’enorme risparmio di tempo e la possibilità di organizzare il viaggio anche con pochissimo anticipo sono tra le ragioni determinanti per chi sceglie un volo privato, la particolarità della destinazione è un altro dei fattori-chiave: a differenza delle mete facilmente raggiungibili con un volo di linea, per esempio Dubai, puntando ad altre mete – come potrebbe essere Salalah o l’isola di Paros – il volo privato esprime tutto il suo potenziale di comfort e rapidità», spiega Meledandri, precisando che a Lugano-Agno sono basati ed operati dal Club St.X due PC-12, un PC-24 (a partire da agosto 2024) ed entro l’anno un Heavy Jet, con una capienza variabile da 6 a 14 posti. Molto versatile, il PC-12 business jet Pilatus può atterrare su piste di 800 metri, come pure su prato o sterrato, mentre il grande portellone di carico che lo caratterizza, ne permette un comodo uso non solo per viaggi business ma anche per il tempo libero. Può atterrare su ventimila piste in tutto il mondo e volare fino a 3400 chilometri.
«La nostra attività non è limitata alla Svizzera. Per ogni richiesta, proveniente da ogni parte del mondo, siamo in grado di organizzare la tipologia di viaggio desiderata, anche avvalendoci di una rete di operatori partner e di un ampio network; si tratta di realtà conosciute e selezionate così da indirizzare le richieste dei clienti verso i migliori standard di servizio. Oggi l’attività di Air-Dynamic è equamente divisa tra il business locale e quello internazionale».
Ai jet privati è consentito volare ovunque possano atterrare e decollare in sicurezza. Se di piccole e medie dimensioni, i jet possono spesso atterrare dove un aereo commerciale non può. Certo, il piano di volo deve soddisfare i requisiti della pista, dell’aeroporto e del controllo del traffico aereo. In alcuni aeroporti si applicano restrizioni sull’orario di volo e limitazioni sugli slot di atterraggio. A parte queste restrizioni normative locali, un jet privato può volare all’ora desiderata dal cliente. «L’ideale per chi programma un incontro di lavoro cruciale o vuole prendere parte ad un evento familiare o tra amici, o semplicemente evitare viaggi nelle ore di punta. Questo livello di flessibilità garantisce di poter sfruttare al meglio il proprio tempo, vivendo un’esperienza assolutamente su misura», nota Meledandri.
La nostra attività non è limitata alla Svizzera. Per ogni richiesta, proveniente da ogni parte del mondo, siamo in grado di organizzare la tipologia di viaggio desiderata, anche avvalendoci di una rete di operatori partner e di un ampio network; si tratta di realtà conosciute e selezionate così da indirizzare le richieste dei clienti verso i migliori standard di servizio. Oggi l’attività di Air-Dynamic è equamente divisa tra il business locale e quello internazionale
Un viaggio privato è sinonimo di servizio personalizzato, «che si tratti delle amenità a bordo come fiori, cioccolatini o plaid e cuscini griffati, di richieste specifiche per i pasti e/o l’assistenza, affinché il viaggio sia confortevole, divertente oppure metta i partecipanti in condizione di lavorare, massimizzando la produttività», prosegue Raffaella Meledandri, anche grazie a programmi di viaggio ottimizzati per l’efficienza e a configurazioni di cabina che favoriscono il lavoro individuale e di gruppo. Alcuni passeggeri ritengono addirittura di essere più produttivi a bordo, in occasione di voli aziendali privati, che in ufficio, in virtù delle minori distrazioni a cui sono sottoposti quando sono in volo. L’aeromobile giusto per le specifiche esigenze di un cliente può trasportare praticamente tutto ciò che i passeggeri hanno bisogno di portare a bordo, dai bagagli alle attrezzature sportive o altre attrezzature speciali. Con alcune restrizioni di dimensioni e sicurezza, gli animali domestici possono volare a bordo con i loro proprietari o accompagnatori. «La possibilità di offrire voli ‘pet friendly’ è sempre molto apprezzata», prosegue l’intervistata, «come pure la privacy: con un jet privato si può infatti viaggiare con la massima riservatezza, lontano dagli occhi indiscreti. Ciò è particolarmente importante per personaggi celebri e per chiunque desideri un’esperienza di viaggio all’insegna della discrezione».
Se la libertà e la rapidità assicurati dai voli privati sono un acquisito per tutti, il tema della sicurezza è posto da molti sotto la lente: «I jet privati sono alla pari degli aerei commerciali», tranquillizza Meledandri. Sono soggetti alle stesse linee guida e normative che comprendono controlli di manutenzione regolari, piloti e personale ben addestrati e istruzioni per la sicurezza dei passeggeri. Grazie ai progressi dei sistemi di bordo e alle normative dell’aviazione generale, gli attuali jet privati sono insomma un’alternativa sicura ai viaggi aerei commerciali. «I servizi di volo sono forniti da un equipaggio altamente qualificato. Garantiamo che l’aeromobile scelto sia perfettamente in condizioni di volare e che l’equipaggio sia pronto a volare, in modo che il cliente possa salire a bordo con fiducia, rilassarsi e godersi il viaggio e atterrare in sicurezza a destinazione», prosegue Raffaella Meledandri.
Il viaggio privato, in jet o elicottero, è stato a lungo associato a lusso ed esclusività: «In realtà oggi è una formula decisamente meno elitaria di un tempo. In linea di massima, un volo di un’ora circa, per sei persone, ha un costo indicativamente di seimila franchi. Nel caso di voli intercontinentali i costi naturalmente aumentano, ma la proporzione resta la stessa», commenta Raffaella Meledandri. Indubbiamente, la crescita del mercato dei jet privati deve confrontarsi con la tematica ambientale. Sebbene si studino da tempo soluzioni sostenibili e innovative nel trasporto aereo privato, che in molti casi sono già realtà. «Se consideriamo per esempio il Pilatus PC-12 – uno dei velivoli della nostra flotta – è un faro di sostenibilità nel settore dell’aviazione, in quanto combina un design efficiente, tecnologie innovative e un impegno verso pratiche eco-compatibili. Questo aeromobile si distingue per il suo motore turboelica singolo a basso consumo di carburante, che contribuisce a ridurre le emissioni di carbonio per passeggero», precisa Raffaella Meledandri. «Pilatus enfatizza la sostenibilità durante l’intero ciclo di vita del velivolo, utilizzando materiali e processi produttivi eco-compatibili. Offrendo questo velivolo ai nostri clienti, diamo l’opportunità a chi vola privatamente di sperimentare la comodità e il lusso dell’aviazione privata, abbracciando al contempo la sostenibilità».
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