TM   Dicembre 2024

Svezia da scoprire

Le small cap scandinave sono poco note. Innovative e caratterizzate da elevate barriere all’ingresso nei rispettivi mercati, meritano invece una certa attenzione. L’analisi di Franck Sabbah, Head of Sales Asset Management Continental Europe di Berenberg.

Frank Sabbah

di Franck Sabbah

Head of Sales Asset Management Continental Europe di Berenberg

Nel mondo delle small cap quotate, gli investitori non dovrebbero esitare a cogliere le opportunità che si presentano oltre i confini nazionali, soprattutto a causa del fatto che in tutta Europa esiste un ampio bacino di aziende innovative. La Svezia, in particolare, vanta un ecosistema imprenditoriale dinamico, aperto al mercato globale e favorevole allo sviluppo delle imprese e alla raccolta di capitali.

Questo Paese, membro dell’Unione Europea ma non dell’Eurozona, conta non meno di mille società quotate in borsa per una popolazione di soli 10,5 milioni di abitanti! Oltre a grandi aziende di livello mondiale come Ikea, Volvo, Ericsson e Spotify, il Paese ospita un gran numero di small cap particolarmente innovative. La sfida per gli investitori sta nell’individuare questi titoli, in quanto alcune small cap non sono facilmente reperibili e i Rapporti Annuali sono spesso redatti solo in svedese.

Tra queste società svedesi, Mips si distingue come produttore di un innovativo sistema di sicurezza integrato nei caschi. Questi includono caschi per moto, biciclette, sport invernali e caschi da costruzione. La soluzione sviluppata da questa azienda riduce la forza di rotazione trasmessa alla testa in caso di impatto obliquo creando così un mercato nuovo e commercializzando questa soluzione integrata senza produrre i propri caschi.

L’azienda vanta una solida posizione finanziaria, con un margine lordo del 71,6% nel primo semestre, stabile nel tempo. Al 30 giugno, il fatturato semestrale era invece di 216 milioni di corone svedesi (circa 18 milioni di franchi), in crescita del 14% rispetto al 2023.

Dopo la correzione del 2022 e dell’anno scorso, Mips ha dimostrato la sua capacità di ripresa. L’azienda beneficia della pubblicità gratuita fornita dai produttori di caschi, obbligati a mostrare il logo Mips sotto forma di un piccolo punto giallo. Quando si tratta di sicurezza, i clienti non lesinano, e la comprovata utilità del dispositivo offre all’azienda svedese un’ottima visibilità, considerando che il tasso di penetrazione dei caschi, soprattutto tra i ciclisti e in Europa, sia ancora basso.

Un settore ricco di opportunità. Un’altra azienda svedese di alta qualità è Fortnox, un editore di software di gestione aziendale rivolto alle Pmi, un mercato non prioritario per i grandi operatori globali come Sap. Facili da usare e basate sul modello SaaS/Erp, le soluzioni offerte da Fortnox sono dedicate alla contabilità generale e alle funzioni amministrative (fatturazione, buste paga, supporto alle vendite, registrazioni, ecc.).

Fortnox ha registrato una crescita molto forte negli ultimi anni, concentrandosi sul mercato nazionale, ma vantando quasi 700mila clienti, una cifra considerevole su scala svedese. L’azienda gode di un elevato livello di redditività (margine Ebitda del 50% l’anno scorso) e di un team di gestione stabile, che le conferiscono una solida base finanziaria per perseguire una crescita redditizia ed eventualmente conquistare nuovi mercati.

Mips e Fortnox testimoniano la ricchezza dell’ecosistema della piccola imprenditoria svedese e offrono agli investitori l’opportunità di uscire dai sentieri battuti. In un contesto di elevata volatilità, diversificare è essenziale. Gli investitori non dovrebbero quindi trascurare le opportunità offerte dalle small cap innovative presenti in Europa.

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