Purtroppo il 2024 non è stato un buon anno per il settore automobilistico, né in Svizzera con 239.535 auto vendute (-5% rispetto al 2023) né in Europa, ma la cosa più grave è che per la prima volta il segmento delle elettriche è diminuito del 12,5 %, Tesla compresa, mentre le ibride plug-in hanno registrato un -10,4 %. Le cause sono diverse, tra cui sicuramente i prezzi assai elevati, l’insicurezza della rivendita, la mancanza di stazioni di ricarica e l’impossibilità di montarle a casa propria per chi è in affitto. Secondo uno studio appena pubblicato dalla società di ricerca britannica Rho Motion, le immatricolazioni di veicoli elettrici e ibridi plug-in quest’anno registreranno un aumento almeno del 17%: oltre 20 milioni di auto, e non la sola Cina, ma anche l’Europa, secondo mercato di veicoli elettrici al mondo, dovrebbe tornare a crescere, anche se più a rilento del 2023, con l’entrata in vigore degli obiettivi sulle emissioni di CO2 e la disponibilità di modelli più economici, come quelli preannunciati al di sotto dei 20mila franchi. Intanto, scopriamone qualcuno dei più allettanti fra le novità di alta gamma.
Audi Q4 Sportback e-tron 45

Esternamente la nuova Audi Q4 e-tron Suv e Sportback in versione Facelift cambia solo poco, sotto la filante carrozzeria invece sono parecchie le novità tecnologiche, iniziando dal nuovo propulsore elettrico APP550 da 286 cavalli sincrono a magneti permanenti al posteriore con 40% di potenza (+82 cavalli) e 75% di coppia (+235 Nm) in più rispetto al precedente, per un totale di 286 cavalli e 545 Nm , cioè più di di un diesel, pur consumando meno fino a 559 km di autonomia e uno scatto 0-100 km/h che si abbassa di quasi 2 secondi a 6,7 secondi. È quindi giusto parlare piuttosto di “hardware upgrade” più che di facelift. Tutte le versioni montano una batteria da 77 kWh netti che beneficia di una ottimizzazione della chimica delle celle migliorando l’autonomia fino a 559 km, 19 km in più rispetto a prima. Ottimizzata anche la ricarica in corrente continua che dal 10 all’80% impiega 28 minuti mentre ne bastano solo 10 per recuperare 175 km di autonomia. Alla guida si viaggia comodi, a fronte di dimensioni esterne da Audi Q3 con l’abitabilità di un’Audi Q7. Il volante ha un’impugnatura ergonomica ben studiata e risulta leggero nell’utilizzo con servoassistenza e demoltiplicazione variabile.
Sin dai primi chilometri si capisce che l’auto ha un comportamento più diretto rispetto al modello precedente grazie a una taratura sospensioni affinata e maggiore precisione di guida. Si apprezza la quasi totale insonorizzazione dell’abitacolo e il rumore di rotolomento degli pneumatici e i fruscii d’aria provenienti dalla zona specchietti retrovisori laterali sono poco percepibili, grazie al coefficiente aerodinamico di soli 0,28 Cx. I sistemi di guida assistita di livello 2 offrono l’aiuto al sorpasso con cruise control adattivo inserito, sorpassando autonomamente azionando l’indicatore di direzione sinistro e rimettendosi nella careggiata di mezzo selezionando l’indicatore di destra. Tramite le leve dietro il volante si possono scegliere tre livelli di recupero d’energia e con quello massimo si può utilizzare molto meno il pedale del freno per ottenere la guida “one-pedal”. L’autonomia dichiarata è di 537 km (559 km per la due ruote motrici). Buona anche la capacità del bagagliaio, da 535 a 1460 litri con i sedili posteriori abbattuti.
Skoda Enyaq RS iV 85X 4×4

Prima auto elettrica del brand ceco, la Skoda Enyaq, diventata in breve tempo una della auto elettriche più vendute in Europa e sempre presente nella Top5 mensile di molti paesi, viene proposta sia in versione Suv che coupé.
Con il nuovo motore più potente di 60 kW, i dati costruttore promettono un’autonomia maggiore grazie alla migliore chimica delle celle e alla gestione più sofisticata della batteria ad alta tensione da 82 kWh.

Si ricarica in soli 28 minuti dal 10 al 80%, il 22% più rapida della precedente. La RS offre 340 cavalli e ben 545 Nm favorendo sia la potenza erogata che la dinamica di guida di tutte le versioni Enyaq con batteria da 82 kWh con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 6,7 secondi. Anche la RS ha la trazione integrale e una velocità massima di 180 km/h. La guida risulta molto comoda, sia in città che nei lunghi tragitti e grazie agli assistenti di guida, è facile da guidare e da posteggiare, nonostante che ha una certa mole.
VW ID7 Pro

La famiglia delle auto elettriche della Volkswagen continua ad allargarsi e dopo la compatta ID.3 e le crossover ID.4 e ID.5 è arrivato il modello di punta della famiglia ID con l’ID.7, una grande berlina a cinque porte lunga quasi cinque metri, con motore elettrico da ben 286 cavalli e trazione posteriore. Seguiranno altre varianti con una batteria ancora più grande per accrescere la già valida autonomia dichiarata di 620 km), la wagon Tourer e la Gtx, bimotore a trazione integrale. La Volkswagen ID.7 è una grande berlina a batteria, generosa di spazio per passeggeri e bagagli, molto comoda e assai aerodinamica con coefficiente Cx di 0,23. Sinuose le forme, nel frontale, con mascherina chiusa, il sottile listello orizzontale delle luci diurne si prolunga nei fari a matrice led (funzionano come degli abbaglianti, creando istante per istante dei coni d’ombra in corrispondenza degli altri veicoli, per illuminare al massimo senza disturbare). Il tetto arcuato, di colore nero con modanature in look alluminio, slancia il profilo, mentre la coda corta è dominata da una grande fascia a led che si estende verso i fanali.

L’abitacolo è costruito con cura, presenta plastiche morbide e ben assemblate, rivestimenti in similpelle e luci d’ambiente con 30 tonalità differenti. I sedili anteriori hanno una forma sportiva e fianchetti avvolgenti, ma più di tutto sono comodi, anche perché riscaldabili e con la funzione massaggio. I passeggeri posteriori hanno molto spazio a disposizione per gambe, spalle e testa.
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