La Moldova, un piccolo Paese dell’Europa orientale situato tra Romania e Ucraina, ha vissuto importanti trasformazioni economiche da quando ha ottenuto l’indipendenza dall’Unione Sovietica nel 1991. Il Paese ha una superficie di un quarto inferiore a quella svizzera, e circa 2,5 milioni di abitanti. Un fattore cruciale nel suo sviluppo è stato il microcredito, quei servizi finanziari essenziali per microimprenditori e piccole imprese.
Dal 2014, le significative riforme strutturali del settore bancario, attentamente monitorate e sostenute dal Fondo Monetario Internazionale, hanno contribuito a rafforzare la fiducia nell’economia nazionale. Come sottolineato dal Fondo nel 2017, i risultati sono stati promettenti: la crescita economica è ripresa, l’inflazione è stata sotto controllo, il settore bancario si è stabilizzato e la bilancia commerciale con l’estero è migliorata.
Sebbene persistano alcune vulnerabilità, soprattutto per quanto riguarda questioni come la Governance bancaria, la trasparenza e l’impegno a combattere la corruzione, sotto osservazione del Fondo, il contesto economico generale si continua a dimostrare favorevole, specie per le realtà più piccole, dalle microimprese alle Pmi, con un atteso aumento dell’imprenditorialità e degli investimenti.
Un contributo fondamentale a questo miglioramento delle condizioni quadro lo stanno sicuramente dando istituzioni di microcredito, come Mikro Kapital Moldova, attiva nel Paese dal 2013. Impegnate a promuovere la crescita economica e l’empowerment, queste organizzazioni forniscono soluzioni di microcredito su misura ai microimprenditori, aiutandoli a superare le barriere che li tengono al di fuori del mercato finanziario, e a contribuire alla prosperità della nazione.
La Moldova è ben nota per essere un territorio particolarmente fertile, con dunque il primario chiamato a contribuire significativamente allo sviluppo economico nazionale. Tuttavia, il Paese ha dovuto affrontare sfide economiche significative negli ultimi anni, tra cui alti livelli di povertà ed emigrazione. La necessità di servizi finanziari accessibili per sostenere le piccole imprese e i microimprenditori è dunque fondamentale.
Agro Pensione: una storia di successo. Le imprese moldave hanno bisogno di un sostegno tempestivo ed efficiente per prosperare. A soli 60 Km da Chisinau, in un’area ricca di vigneti, Valeriu ha immaginato di creare un’azienda dallo stile autentico. L’autenticità dell’idea, caratterizzata dalla fedeltà alla missione e ai valori, nonché dall’onestà e dalla sincerità nei confronti del pubblico e di se stessi, era al centro del suo progetto.
L’inizio della pandemia ha portato Valeriu a rendersi conto che il vino moldavo avesse un posto non solo nei mercati esteri, dove già lo vendeva, ma anche nel mercato locale. Ha così avviato un progetto ambizioso per la sua cantina, l’Agro Pensione, che offre ai visitatori l’opportunità di assaporare vini ricchi di storia.
Valeriu, proprietario di Domeniile Cainari, ha colto la necessità di adattarsi a un mercato in continua evoluzione, sia a causa di una pandemia che di altri fattori. Dapprima una consapevolezza, i consumatori locali non cercano solo i prodotti, ma un’esperienza olistica, poi l’idea di creare una ‘pensione agroalimentare’, ‘approvata’ dalla pandemia, durante cui l’agriturismo è cresciuto velocemente, consolidando l’idea originale della pensione agricola.
Sono già stati compiuti progressi significativi nel progetto, tra cui la costruzione di una guest house per i turisti, la piantumazione di viti per diversi ettari della proprietà e l’aggiunta di una piscina. Per rispettare le scadenze del progetto, Valeriu ha ottenuto un prestito da Mikro Kapital Moldova, riconoscendo l’adagio secondo cui “un cucchiaio è prezioso quando l’ora di pranzo è vicina”. Questo sostegno finanziario tempestivo gli ha permesso di far fronte alle esigenze finanziarie in tempi brevi, garantendo l’avanzamento del progetto.
Oltre alla rilevanza economica immediata, le ragioni alla base dell’Agro Pensione si estendono alle generazioni future, ipotizzando che figli e nipoti decidano di sviluppare l’attività trasformandola così in un’attività di famiglia. A patto che questo avvenga, l’accento si dovrebbe dunque spostare sull’impatto duraturo e sul valore che la Domeniile Cainari porterà nei decenni a venire. Si tratta di una semplice storia, di come il microcredito stia incidendo sullo sviluppo dell’economia moldava, una piccola parte degli obiettivi che si prefigge:
– Colmare il gap. Le piccole imprese moldave spesso faticano ad accedere ai finanziamenti delle banche tradizionali a causa dei requisiti rigorosi e delle richieste di garanzie. Gli istituti di microcredito hanno colmato questa lacuna, offrendo soluzioni di microcredito flessibili e accessibili, adattabili alle esigenze specifiche dei microimprenditori;
– Promuovere l’inclusione. Gli istituti di microcredito lavorano attivamente per migliorare l’alfabetizzazione e l’inclusione finanziaria dei loro clienti. Fornendo istruzione e formazione, mettono gli imprenditori in condizione di prendere decisioni informate, di gestire le loro attività in modo più efficace;
– Incoraggiare l’imprenditorialità. Il sostegno del microcredito ha incoraggiato l’imprenditorialità e l’innovazione in Moldova. Ha aiutato i singoli a trasformare le loro idee in imprese fiorenti, creando posti di lavoro e contribuendo alla crescita economica del Paese;
– Promuovere la resilienza. La Moldova deve affrontare sfide economiche, tra cui la vulnerabilità agli shock esterni. Il microcredito ha aiutato a costruire imprese più resistenti, meglio attrezzate per affrontare le incertezze economiche.
L’approccio globale del microcredito all’inclusione e al sostegno finanziario è stato una forza trainante per la resilienza e lo sviluppo economico locale, non solo in termini meramente finanziari, ma anche per la crescita e lo sviluppo professionale dei microimprenditori, e il formarsi di un sostrato solido di imprese piccole e piccolissime, consentendo a molti di perseguire i propri sogni, creando posti di lavoro, e contribuendo alla crescita economica del Paese.