TM   Settembre Sostenibilità 2024

Impatto positivo a elevata potenza

Innovazione e sostenibilità sono i due vettori che hanno orientato la crescita di HAS Healthcare Advanced Synthesis, facendone una protagonista dell’industria chimico-farmaceutica internazionale e un modello di responsabilità aziendale. In coincidenza con i 40 anni di attività, l’inaugurazione del nuovo Quality Control Laboratory Center a Biasca apre ulteriori prospettive. Interviene il Ceo Waldo Mossi.

di Susanna Cattaneo

Giornalista

Anticancer

Le competenze sviluppate in quattro decenni – anniversario che ricorre proprio nel 2024 – e l’attenzione ai dettagli hanno reso HAS Healthcare Advanced Synthesis uno dei più autorevoli produttori in grado di sviluppare e offrire soluzioni esclusive e personalizzate alle aziende farmaceutiche e biotecnologiche, per la produzione di ingredienti farmaceutici attivi (Api), principi attivi a elevata potenza (Hpapi) e composti anticancro. Altrettanto pionieristica, l’azienda di Biasca si è dimostrata nel suo approccio Esg: non un’appendice rispetto al suo business, ma il principio stesso che quell’innovazione la guida, ispirando decisioni e azioni.

Obiettivo principale è affrontare le sfide future migliorando costantemente le nostre capacità per offrire prodotti all’avanguardia ai nostri clienti. Allo stesso tempo, la sensibilità alle questioni ambientali e di responsabilità sociale è connaturata nella visione di chi, come la famiglia Braglia, mette al centro la qualità di vita del paziente e di coloro che lo affiancano», esordisce Waldo Mossi, Ceo di HAS Healthcare Advanced Synthesis.

Essenziale il lavoro fatto dal 2012 per sistematizzare questa vocazione che già dava vita a molte iniziative nelle tre dimensioni della sostenibilità – ambientale, sociale ed economica – ma che necessitava di una solida architettura, allineata alle metriche di rendicontazione, costruita anche grazie al supporto di una società di consulenza esterna, Positive Organizations di Lugano.

 

Nel 2023 HAS ha raggiunto la neutralità carbonica per il terzo anno consecutivo, risultato non scontato per chi opera nell’industria chimica e che la qualifica tra le aziende esemplari in termini di politica climatica. «Uno dei progetti chiave è stato l’allacciamento, dal 2017, alla centrale termica a biomassa legnosa di Biasca per la fornitura di energia tramite una rete di teleriscaldamento, operata da Nuova Energia Ticino in collaborazione con aziende forestali locali, che ci ha permesso di ridurre del 95% le emissioni di CO2 legate all’uso di fonti fossili», precisa il Ceo di HAS, che per il terzo anno consecutivo ha ottenuto anche la medaglia d’oro di EcoVadis, che la colloca nel 2% delle aziende più virtuose per sostenibilità, in base alla stringente valutazione di 21 parametri effettuata da quello che è ormai il rating di riferimento in ambito Esg.

«Tuttavia siamo coscienti che ci siano ulteriori margini di miglioramento. Soprattutto rispetto alla nostra catena del valore: come azienda globale con clienti e fornitori nei quattro continenti, nella reciproca impossibilità di rinunciare noi a materie prime molto sofisticate che spesso un unico produttore al mondo può assicurarci, loro ai nostri composti chimici per combattere malattie rare e tumorali, occorre individuare ogni possibilità di ottimizzare la logistica», segnala il Ceo di HAS. La piccola percentuale di emissioni indirette residue viene però già controbilanciata acquistando i certificati Gold Standard, nel caso specifico per supportare due progetti di grande impatto in Etiopia.

Integrando la sostenibilità in ogni aspetto della nostra attività, dimostriamo che le pratiche responsabili possono coesistere con la crescita e la prosperità. Anzi, questa sensibilità, nata da una genuina vocazione, si sta trasformando in un vantaggio competitivo, sempre più apprezzata e richiesta dai clienti del pharma

Wado Mossi

Waldo Mossi

Ceo HAS Healthcare Advanced Synthesis

HAS si contraddistingue inoltre per l’impegno a favore del benessere e della salute dei suoi collaboratori, offrendo opportunità di crescita professionale – inclusa la formazione di una dozzina di apprendisti all’anno -, sicurezza sul lavoro e piani di benefit competitivi e sovraobbligatori, insieme a condizioni che permettono di conciliare l’attività lavorativa con gli obiettivi personali e familiari.

«Integrando la sostenibilità in ogni aspetto della nostra attività, cerchiamo di dimostrare che le pratiche responsabili possono coesistere con la crescita e la prosperità. Anzi la nostra sensibilità, nata da una genuina vocazione, si sta oggi trasformando anche in un vantaggio competitivo, sempre più apprezzata dai nostri clienti del pharma che, uscendo da una logica di meri costi, sempre più si interessano al background di sostenibilità dei loro fornitori per legarsi ad aziende solide, affidabili, innovative e, appunto, sostenibili, che consentano di garantire la business continuity dei loro prodotti che, in questo settore, significa assicurare che il paziente nel giorno in cui avrà bisogno del medicamento possa puntualmente riceverlo», sottolinea il Ceo di HAS.

Sostenibilità è anche quella di un’azienda di famiglia, radicata nel tessuto del territorio, che attraverso sfide, crescita e successi ha consolidato una reputazione internazionale. A 40 anni dalla sua fondazione, nel 1984, oggi con l’arrivo della quarta generazione, rappresentata da Gabriele Edoardo e Giacomo Braglia, che si uniscono a Gabriele Pietro Braglia, Fondatore e Presidente, e a suo figlio Riccardo Braglia, i valori e le tradizioni familiari continuano a essere tramandati con successo nel tempo.

«La sostenibilità è un cantiere sempre aperto, ma proprio questa consapevolezza ci ha permesso di raggiungere finora ottimi risultati. In futuro è nostra intenzione integrare nel team preposto anche le generazioni più giovani per cogliere i nuovi stimoli.  Capisco però che, specialmente per aziende di piccole dimensioni, possa essere difficile trovare le risorse da investire in una strategia Esg, ma in Svizzera possiamo anche beneficiare di sinergie con istituti e scuole universitarie, come nel nostro caso Supsi che ci supporta nella valutazione del nostro livello di prestazioni energetiche e ambientali, dando al contempo l’occasione ai suoi studenti di confrontarsi con i problemi reali dell’industria», suggerisce Waldo Mossi.

Il nuovo Quality Control Laboratory Center
HAS ha ulteriormente potenziato quest’anno le sue capacità di fornitura di servizi Cdmo con il nuovo Quality Control Laboratory Center all’avanguardia, sempre a Biasca.

Nella ricorrenza del 40esimo anniversario, l’attitudine di HAS Healthcare Advanced Synthesis trova piena espressione nell’inaugurazione del nuovo Quality Control Laboratory Center allo stato dell’arte, naturalmente progettato con pratiche ecologiche per garantire che il progresso non avvenga a scapito del pianeta. Un investimento da 10 milioni di franchi per potenziare ulteriormente la capacità del controllo qualità dei prodotti.

«L’aumento del volume d’affari e delle attività che hanno spinto a scorporare HAS dal Gruppo Helsinn per farne dal 2022 una società indipendente – sempre afferente alla famiglia Braglia come controllata della 3B Future Holding – sono anche alla base della necessità di questo nuovo laboratorio all’avanguardia per supportare ancor più efficacemente il nostro team specializzato nello sviluppo di soluzioni di alta qualità, esclusive e personalizzate per i nostri clienti. Un progetto che guarda anche al futuro, poiché ci permetterà di acquisire nuovi prodotti e aumentare la nostra capacità industriale. Inoltre ha consentito di liberare spazi nei laboratori che accoglievano il precedente centro di controllo qualità accanto all’R&D, che potrà a sua volta essere ampliato, aprendo nuove strade. Sono in programma anche nuove assunzioni, che arricchiranno ulteriormente il nostro organico, già di 225 collaboratori», conclude il Ceo di HAS. Un valore aggiunto per l’intero Ticino: non solo per il maggiore indotto, ma soprattutto per le nuove competenze e per i tanti progetti anche a carattere ambientale e sociale che nei prossimi anni HAS proseguirà a sviluppare. Perché come la ricerca anche la sostenibilità, ha sempre nuovi orizzonti da esplorare.

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Per maggiori informazioni: HAS Healthcare Advanced Synthesis