
La ricerca artistica di Tony Cragg è da sempre concentrata sulle infinite possibilità del disegno e della scultura, in un confronto inarrestabile con la natura, con i suoi processi creativi e le sue strutture evolutive. Infinite forme e bellissime – titolo della mostra che porta diciotto sue creazioni negli ambienti carichi di storia delle Terme di Diocleziano – riprendendo una frase topica di Charles Darwin, evoca l’inarrestabile entusiasmo dell’artista di fronte alla ricchezza delle architetture della vita, dal microcosmo al macrocosmo, da una parte, e alla meraviglia che suscita il pensiero stesso. Una ricchezza cui corrisponde il fare dell’artista, che può ‘pensare’ e realizzare nuove forme senza porsi limiti nell’utilizzo di mezzi e materiali.
Seducenti, perturbanti e misteriose, le diciotto sculture, in bronzo, legno, travertino, fibra di vetro e acciaio, realizzate da Tony Cragg negli ultimi due decenni, ora rinviando al mondo minerale e vegetale, ora alla geologia e alla biologia, o al mutevole moto delle onde, entrano in sintonia con gli spazi archeologici del complesso monumentale, dimostrando come la sua ispirazione, pur ben radicata nel presente, venga da lontano e con torsioni di tempo sappia collegare il passato più remoto al futuro più distante.
Una straordinaria esperienza estetica che sfida le aspettative tradizionali e acquista nuovi significati, grazie al dialogo tra classicità e contemporaneo, facendo della scultura uno strumento di indagine e non un semplice ornamento.
Museo Nazionale Romano
Terme di Diocleziano
Fino al 4 maggio 2025