
La produzione pittorica e grafica di Spartaco Vela (1854-1895) in collezione presso il Museo Vela di Ligornetto è presentata per la prima volta nella sua quasi integralità, seguendo il filo di un originale percorso tematico che dimostra come, ben più di un semplice ‘figlio d’arte’, sia stato un artista di solida formazione, inserito nel contesto culturale del suo tempo, tra Svizzera e Italia. Nella scelta dei soggetti, si richiama ai grandi filoni propri della scuola lombarda del secondo Ottocento: la pittura di storia, il ritratto e il paesaggio. Nel corso degli anni ’80 il suo sguardo si allarga sulla realtà, cogliendo impressioni dal vero sovente legate ai luoghi familiari del Ticino. La sua adesione al naturalismo lombardo si traduce allora in un rapporto diretto con il dato di natura e nell’immediatezza della trasposizione pittorica, caratterizzata da effetti di luce e da una gamma cromatica vivace. Filtrate dalla sensibilità del pittore, affiorano anche le atmosfere di un’epoca in piena mutazione, cui fa già eco, per contrasto, un sentimento di preservazione della natura.
Museo Vincenzo Vela
Fino al 27 aprile 2025