Prende spunto da L’invitation au voyage di Baudelaire, la mostra che la Fondation Beyeler dedica a Matisse. Lo stesso artista francese citò in numerose occasioni questa poesia con cui condivide i Leitmotiv di lusso, calma e piacere, filo conduttore e quintessenza della sua arte.
Riunendo più di 70 importanti opere provenienti da prestigiosi musei europei e americani e da collezioni private, l’esposizione mette in luce l’evoluzione e la varietà della sua produzione, che ha influenzato profondamente generazioni di artisti, dai suoi contemporanei ai giorni nostri. Liberando il colore dal motivo e semplificando la forma, Matisse ha ridefinito la pittura e ha portato una nuova leggerezza nell’arte, innovando anche nel campo della scultura e sviluppando, con le carte ritagliate dei suoi ultimi lavori, una pratica unica all’incrocio tra pittura, disegno e scultura
Tutti i periodi sono rappresentati, dai primi lavori realizzati intorno al 1900, passando per le rivoluzionarie tele fauviste e le opere sperimentali degli anni Dieci, i dipinti sensuali del periodo di Nizza e degli anni Trenta, fino ad arrivare ai leggendari ritagli di carta della fine degli anni ’40 e ’50.
Fondation Beyeler
Fino al 25 gennaio 2025