TM   Settembre 2025

Mexico Lindo y Querido

Il ponte culturale e linguistico attraverso la Spagna è prezioso per le aziende e gli investitori svizzeri interessati al Messico; con un partner spagnolo si facilita l’accesso a quel mercato. L’Opinione di David Mülchi, Avvocato e Socio dello Studio Legale Mülchi & Asociados, Madrid e Lugano.

David Mülchi

di David Mülchi

Avvocato e Socio dello Studio Mülchi & Asociados

Una veduta notturna di Città del Messico / © Oscar Reygol / Unsplash
Una veduta notturna di Città del Messico / © Oscar Reygol / Unsplash.

Mi accingo a lanciare, in studio a Madrid, un nuovo “desk” presidiato da un brillante avvocato messicano e, subito, a spiegare ai lettori di Ticino Management il perché di tale iniziativa, soprattutto nell’ottica di un interesse per il Ticino e per la Svizzera.

Le relazioni economiche tra Spagna e Messico sono strette e di natura bilaterale, con un elevato volume di scambi commerciali e importanti flussi di investimenti diretti esteri (Ide) in entrambe le direzioni. Dati del Governo spagnolo evidenziano, per il 2023, esportazioni di beni dalla Spagna verso il Messico pari a 5.605,1 milioni di euro, con un +8,1% rispetto al 2022. Da parte loro, le importazioni spagnole di beni dal Messico sono state pari a 5.623 milioni di euro nel 2023, leggermente inferiori (-5,4%) al 2022. Complessivamente, il commercio bilaterale di merci ha superato gli 11.200 milioni di euro nel 2023, riflettendo la solidità delle relazioni commerciali. In termini relativi, il Messico è un mercato prioritario per la Spagna in America Latina: nel 2023 è stato la prima destinazione delle esportazioni spagnole in America Latina, concentrando il 28% del loro totale verso la regione. A livello globale, il Messico è il settimo mercato extracomunitario per le esportazioni spagnole. Nel 2023, la Spagna è stata la seconda destinazione all’interno dell’Ue per le esportazioni del Messico (assorbendo circa lo 0,9% delle vendite messicane mondiali) e il terzo fornitore dell’Ue per il Messico (contribuendo con circa l’1% delle importazioni messicane). Ciò fa della Spagna uno dei principali ponti commerciali tra Europa e Messico, sebbene il grosso del commercio estero messicano sia di fatto concentrato in Nord America e Asia.

Questo, dal punto di vista delle relazioni commerciali. Ma anche i dati delle fatidiche “Fdi” sono promettenti: Spagna e Messico mantengono un intenso legame di investimenti diretti esteri, profilandosi, reciprocamente, tra i principali investitori nelle rispettive economie. La Spagna è, dopo gli Usa, il secondo maggiore investitore straniero in Messico. Secondo i dati del Ministero dell’Economia messicano, l’insieme degli Ide provenienti dalla Spagna tra il 2006 e marzo 2024 raggiungono i 57.491 milioni di dollari, pari a circa il 10% del totale degli Ide ricevuti dal Messico in quel periodo. I capitali spagnoli sono ampiamente distribuiti in settori chiave dell’economia messicana, con cinque aree principali: servizi finanziari (banche), energia, infrastrutture, turismo e telecomunicazioni.

Oggi in Messico operano più di 7mila aziende con capitale spagnolo, tra cui sia multinazionali dell’Ibex-35 sia numerose Pmi internazionalizzate, che insieme generano circa 1 milione di posti di lavoro in Messico. Per quanto riguarda invece gli investimenti messicani in Spagna, sebbene in misura minore rispetto a quelli spagnoli in Messico, sono aumentati negli ultimi tempi: il Messico è ora uno dei principali investitori extra-Ue nell’economia spagnola. Alla fine del 2022, la posizione degli investimenti di capitale messicano in Spagna era pari a 28,369 miliardi di euro, il che ha reso il Messico il sesto Paese investitore in Spagna (e il terzo al di fuori dell’Ue, dopo gli Usa e il Regno Unito). Gli investitori messicani in Spagna includono sia grandi aziende che imprenditori di spicco, coprendo una vasta gamma di settori. Si distinguono gli investimenti nei settori alimentare e dei consumi, alberghiero e della ristorazione (gestori di franchising di ristoranti), dei materiali da costruzione (cemento e vetro), dell’energia e della petrolchimica, delle infrastrutture e dell’edilizia (alcuni gruppi messicani hanno acquisito società di costruzioni o partecipazioni in concessioni spagnole), il settore finanziario (banche e servizi finanziari messicani con attività in Spagna) e le industrie culturali e del tempo libero.

E ora qualche dato sulle relazioni tra Svizzera e Messico che, dal punto di vista economico, sono cresciute costantemente. Secondo il Dfae, nel quadro dell’accordo di libero scambio i due Paesi si impegnano a rafforzare gli scambi commerciali. La Svizzera è tra i principali investitori in Messico: nel 2022 gli investimenti sono stati pari a quasi 8,8 miliardi di franchi e le imprese svizzere nel Paese hanno dato lavoro a 54.986 persone. Nel 2023 la Svizzera ha importato dal Messico merci per un valore di 2,6 miliardi di franchi, soprattutto metalli preziosi, veicoli e macchinari. Le esportazioni, pari a 2 miliardi di franchi, hanno riguardato prevalentemente prodotti chimici e farmaceutici, macchinari, strumenti di precisione, orologi e gioielli. Secondo dati del governo messicano, la Svizzera è oggi il 23° partner commerciale del Messico a livello mondiale (7° tra i Paesi europei).

Per quanto riguarda gli investimenti diretti esteri della Svizzera in Messico sono consistenti e incentrati sulla qualità: è tra i primi dieci Paesi investitori in Messico (nono investitore complessivo). Forte è la presenza di aziende svizzere in Messico: nel 2024 erano oltre 600, con oltre 40mila dipendenti. Permangono alcune sfide – i dirigenti svizzeri citano le differenze culturali, la complessità delle normative e le preoccupazioni in materia di sicurezza come ostacoli – ma nel complesso il partenariato economico tra Svizzera e Messico è su un percorso positivo.

La Svizzera è tra i principali investitori in Messico: nel 2022 gli investimenti sono stati pari a quasi 8,8 miliardi di franchi e le imprese svizzere nel Paese hanno dato lavoro a 54.986 persone. Nel 2023 la Svizzera ha importato dal Messico merci per un valore di 2,6 miliardi di franchi, soprattutto metalli preziosi, veicoli e macchinari. Le esportazioni, pari a 2 miliardi di franchi, hanno riguardato prevalentemente prodotti chimici e farmaceutici, macchinari, strumenti di precisione, orologi e gioielli. Secondo dati del governo messicano, la Svizzera è oggi il 23° partner commerciale del Messico a livello mondiale (7° tra i Paesi europei).

Vediamo ora in quali settori esiste un “matching” tra gli interessi di aziende svizzere e aziende spagnole in Messico: il settore ‘Automobilistico e manifatturiero’ offre opportunità di partnership, come la produzione svizzera di alta precisione combinata con le operazioni di assemblaggio spagnole. Con la crescita del nearshoring nel settore automobilistico in Messico, le aziende svizzere stanno espandendo la loro capacità (ad esempio Monosuisse a Querétaro) per servire le case automobilistiche statunitensi in Messico. Le aziende spagnole, già ben integrate a livello locale, potrebbero collaborare con questi nuovi operatori svizzeri per joint venture o accordi di fornitura. Passando poi al settore ‘Energia e fonti rinnovabili’: con la transizione del Messico verso un’energia più pulita, gli sviluppatori di progetti spagnoli e i fornitori svizzeri di tecnologie pulite hanno sinergie naturali. Un’azienda svizzera con una tecnologia solare innovativa potrebbe collaborare con un’azienda energetica spagnola che conosce il panorama normativo e il mercato della rete elettrica in Messico. Inoltre, le istituzioni finanziarie o i fondi svizzeri potrebbero co-investire insieme alle utility spagnole nelle infrastrutture energetiche, unendo la prudenza finanziaria svizzera con l’esperienza sul campo della Spagna. E quindi, il settore ‘Finanza e banche’: le società finanziarie svizzere possono sfruttare l’infrastruttura delle banche spagnole per raggiungere i clienti messicani.

Viceversa, le banche spagnole potrebbero avvalersi delle competenze svizzere nel private banking o nel fintech per migliorare i propri servizi. ‘Farmaceutico e sanità’: la collaborazione può avvenire nella ricerca e sviluppo e nella distribuzione. Un’azienda biotecnologica svizzera che entra in Messico potrebbe collaborare con un distributore farmaceutico spagnolo che dispone di una forza vendita consolidata tanto da raggiungere gli ospedali e le farmacie messicane. Inoltre, la familiarità culturale delle aziende spagnole può aiutare le aziende farmaceutiche svizzere a orientarsi nella normativa sanitaria messicana e nel coinvolgimento dei pazienti. Quanto al settore ‘Infrastrutture e costruzioni’: nei progetti su larga scala (ferrovie, impianti di energia rinnovabile, città intelligenti), gli appaltatori spagnoli potrebbero integrare soluzioni ingegneristiche o materiali svizzeri.

Ad esempio, un consorzio spagnolo che partecipa a una gara d’appalto per una ferrovia ad alta velocità in Messico potrebbe utilizzare la tecnologia di segnalazione o gli strumenti di precisione svizzeri per migliorare la qualità del progetto. Inoltre, i fondi di investimento svizzeri potrebbero finanziare progetti infrastrutturali in cui le imprese spagnole sono appaltatori. Tutt’altro che trascurabile, il settore ‘Turismo e ospitalità’: le aziende alberghiere spagnole potrebbero trarre vantaggio dall’esperienza svizzera nel branding di lusso, nella sostenibilità e nella formazione. I progetti comuni potrebbero includere resort eco-turistici che combinano la gestione alberghiera spagnola con la tecnologia svizzera per la sostenibilità (sistemi idrici, efficienza energetica). Inoltre, i tour operator svizzeri potrebbero collaborare con gruppi alberghieri spagnoli. Dal punto di vista finanziario, gli investitori alberghieri spagnoli potrebbero cercare capitali svizzeri per espandersi attraverso le reti bancarie private della Svizzera. Questo settore è uno di quelli in cui la leadership spagnola e la qualità svizzera potrebbero fondersi per creare esperienze turistiche di alto livello in Messico. Passando quindi a ‘Ict e innovazione’: le aziende tecnologiche spagnole in Messico potrebbero fungere da distributori o integratori per le soluzioni tecnologiche svizzere. Ad esempio, un’azienda svizzera di sicurezza informatica potrebbe collaborare con un consulente It spagnolo per commercializzare il proprio software alle banche messicane. Sia la Spagna che la Svizzera vedono opportunità nella trasformazione digitale del Messico e le partnership triangolari (tecnologia svizzera + integratore spagnolo + cliente finale messicano) possono essere vantaggiose per tutti.

Il ponte culturale attraverso la Spagna è prezioso per le Pmi tecnologiche svizzere: lavorare con il team messicano di un partner spagnolo piuttosto che agire da sole in un mercato sconosciuto. Il Messico è un grande mercato sia per la Spagna che per la Svizzera. Esplorare possibilità di collaborazione fra le nostre aziende offre senz’altro un’occasione per creare nuove opportunità d’affari. Non da meno, esiste un grande potenziale anche da parte di investitori messicani, che hanno importanti risorse ma con una mentalità propria, sia culturale che determinata da una minore propensione alla loro internazionalizzazione (per questo il mercato spagnolo è per loro molto interessante). Ecco spiegate le ragioni del nostro “mexican desk”.

© Riproduzione riservata