
Quest’anno, in occasione di Watches & Wonders, l’evento che annualmente a Ginevra celebra l’alta orologeria, non è passato inosservato l’Hautlence Retrovision ’47, realizzato per celebrare il ventesimo anniversario dell’azienda. L’oggetto ben illustra l’idea di orologio che il Marchio avrebbe potuto creare se fosse esistito negli anni Quaranta.
Qual è la storia di questo segnatempo?
Vent’anni sono un traguardo importante per un piccolo marchio come il nostro. Mentre ci dedicavamo al progetto dell’orologio per il ventesimo anniversario, l’HLXX, abbiamo deciso di realizzare qualcosa di più eccentrico. È nata così l’idea di un ricevitore radiofonico, il modello 5A5, prodotto dalla General Television & Radio Corp. Chicago nel 1947. L’idea iniziale prevedeva che il Retrovision ’47 avesse una cassa in bachelite, in linea con il ricevitore originale del 1947; tuttavia, la bachelite non viene più prodotta. Abbiamo quindi optato per una cassa in titanio dipinta a mano che imitasse la bachelite verde e bianca della cassa dello storico ricevitore broadcast.
Con il Retrovision ’47 vogliamo suscitare una sensazione di nostalgia. Tutti ricordano un ricevitore radiofonico degli anni Quaranta appoggiato sul tavolino del salone o sulla mensola sopra il camino nella casa dei nonni (sorride). Abbiamo esposto il Retrovision ’47 quest’anno durante Watches & Wonders. Non era in vendita, ma l’ottimo feedback ricevuto durante il Salone, ci ha spinto a lanciarne un’edizione limitata di dieci pezzi.

Quest’anno avete lanciato anche il modello HLXX celebrativo del 20esimo anniversario del marchio. Cosa apprezzeranno i collezionisti di quest’ultima creazione?
Finora abbiamo ricevuto da collezionisti e clienti un riscontro fantastico. C’è approvazione da parte del mercato per ciò che Hautlence ha sempre rappresentato: un approccio autentico alla lettura dell’ora, che può essere meglio descritto come arte meccanica in movimento.
L’HLXX è un’interpretazione moderna del nostro primo modello HL, lanciato nel 2004, anno di nascita del marchio. Utilizza il movimento originale del modello HL, ma con una cassa più piccola a forma di Tv, realizzata in titanio grado 5. Il quadrante mostra il nostro approccio non convenzionale alla lettura del tempo, con ore saltanti e un sistema di leve ispirato alle locomotive del passato che collega la lancetta dei minuti con il meccanismo di commutazione delle ore saltanti, consentendo loro di avanzare simultaneamente alla fine di ogni ora. Con l’HLXX vogliamo raggiungere la clientela che ricerca l’originalità e che ci conosce fin dagli inizi, ma anche gli appassionati di orologi e i collezionisti che si sono interessati al lavoro di marchi indipendenti come noi, MB&F, Urwerk e Greubel Forsey, accomunati dall’avere un approccio diverso all’orologeria.

Design unico e uno stile innovativo sono aspetti identitari di Hautlence. Come si bilanciano con la creazione di orologi che si vogliono classici, per essere indossati anche negli anni a venire?
L’arte meccanica e l’ingegnosità del design dei nostri orologi sono elementi cruciali per garantirne l’intramontabilità. Producendo piccole quantità e serie limitate, possiamo concentrare tempo e risorse sull’innovazione e mantenere interessanti i nostri codici di design. Utilizziamo un mix di codici che includono tridimensionalità, forme angolari ed elementi rotondi. Questo mix mantiene i nostri segnatempo contemporanei: e se, un domani, un codice non fosse più interessante, ci concentreremo sugli altri.
E quanto alla forma della cassa?
Per ora, la cassa a forma di televisore rimane uno dei pilastri del nostro design. Ci offre uno spazio che ci permette di giocare con la composizione degli elementi meccanici e di design all’interno del quadrante, rendendoci autentici. La disposizione orizzontale e l’assenza di anse, inoltre, fanno sì che uno spazio così generoso non ingombri sul polso. Nulla ci impedisce di scegliere una forma diversa della cassa o di ottimizzare la cassa in un modo diverso in futuro.

Qual è il vostro modello operativo per progettare, produrre, assemblare, rifinire e decorare i vostri orologi?
Sviluppiamo e produciamo i nostri movimenti internamente, ad eccezione di una manciata di componenti, come le pietre di rubino. Lavoriamo anche in stretta collaborazione con i nostri fornitori per le casse e i cinturini. Viste le piccole quantità di orologi che produciamo ogni anno, siamo in grado di sfruttare la loro esperienza e di fornire in questo modo un prodotto di altissima qualità. Inoltre, per noi è fondamentale che tutto rimanga di fabbricazione svizzera.
Come si potrebbe sintetizzare l’evoluzione dell’identità del marchio, dei codici di design e dello storytelling?
La nostra storia è sempre stata quella di mostrare il tempo in modo tridimensionale. Sebbene inizialmente avessimo una cassa a forma di televisore, abbiamo sperimentato anche altre forme di cassa. Sviluppando nel tempo movimenti molto complessi, come il meccanismo delle ore a catena, con oltre 600 componenti. Agli inizi, i nostri prezzi variavano tra i 12mila franchi per i modelli base fino ai 250mila franchi: uno spettro e un posizionamento piuttosto ampi in generale. Per questo motivo, nel 2022 abbiamo deciso di rinfrescare la nostra identità e rilanciare il marchio attorno a tre pilastri: la cassa a forma di televisore, l’architettura 3D e la lettura del tempo in modo cinetico e non convenzionale. Elementi che continueranno ad essere presenti in ogni nostro orologio.
Quali le tendenze per i prossimi anni?
Dal rilancio del 2022, tutti i nostri modelli sono impermeabili fino a 10 Atm, più piccoli, più leggeri e con una riserva di carica di 72 ore; pur avendo una forma e delle dimensioni inconsuete, sono in linea con la domanda del mercato di orologi più sportivi che si possano indossare in diverse occasioni e ogni giorno. Credo che gli orologi meccanici continueranno a suscitare interesse in tutte le fasce d’età. La digitalizzazione sta diventando onnipresente, ma le persone vogliono che la digitalizzazione tocchi solo alcuni aspetti della loro vita. Stiamo assistendo al ritorno dei quadranti neri e scuri; i quadranti viola sono una tendenza emergente. Ci saranno più modelli basati su un design vintage, ma non repliche vintage. Ci saranno anche più edizioni limitate. I piccoli marchi indipendenti come il nostro si posizionano nel mercato con quantità ridotte con qualità superiore, autenticità e un approccio diverso all’orologeria. Vedremo marchi più importanti emulare lo storytelling dei marchi di nicchia come il nostro offrendo edizioni limitate e rivolgendosi agli appassionati e ai collezionisti di orologi con esclusività, innovazione e sperimentazione.
Quali saranno le prossime iniziative di Hautlence? Dove vede l’azienda fra tre anni?
Attualmente produciamo circa 150-170 orologi all’anno e intendiamo crescere fino a circa 250 pezzi. È importante non crescere troppo o troppo velocemente, ma rimanere un marchio di nicchia. Con un piano di circa quattro o cinque lanci all’anno, vogliamo continuare a produrre orologi attraenti e interessanti, ma sempre accessibili, dai 25mila ai 90mila franchi.
L’obiettivo è innanzitutto quello di costruire un marchio solido. A lungo termine, è importante che Hautlence rimanga uno dei marchi originali lanciati verso la fine degli anni ‘90 e l’inizio degli anni 2000, quelli accomunati dall’aver dato il via a un approccio originale all’orologeria e alla lettura del tempo.
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