Quando Ginevra ha alzato bandiera bianca, Zurigo era già pronta al sorpasso. Così mentre il Geneva International Motor Show ha annunciato nel suo centesimo anniversario la fine del Salone che è stato la vetrina del settore automobilistico in Svizzera – cedendo il testimone al suo spin-off in Qatar – sulla Limmat tutto era già pronto per prendersi definitivamente la leadership. Dopo il megasuccesso del 2023 con oltre 62mila visitatori nei quattro giorni della kermesse, gli organizzatori di Auto Zürich, riuniti attorno al grand patron Karl Bieri, erano fortemente ottimisti per l’edizione di quest’anno che, dal 7 al 10 novembre, con 66 marchi ha presentato il portafoglio più completo dei suoi 37 anni di storia e dei saloni europei, con 80 anteprime.
La marcia giusta Auto Zürich l’ha ingranata sin dalla sua fondazione nel 1987, quando con meno di sette marchi per un totale di 60 veicoli in un vecchio padiglione della fiera di Zurigo fu in grado di attirare già 27mila visitatori. Da allora si è lavorato per tessere una vasta rete di produttori, importatori e partner commerciali e per offrire agli espositori la piattaforma di vendita più efficiente ed efficace possibile, riuscendo anche a mantenere pressoché costanti i prezzi base al metro quadro per gli espositori grazie a una struttura organizzativa snella. Meno glamour e più business di Ginevra. La risposta non è mancata e anche quest’anno tutti gli spazi di Auto Zürich erano prenotati da giugno. Un alto livello di interesse che dimostra come qualità e rilevanza dei contenuti e la loro efficiente gestione siano premiati al di là delle dimensioni.
Oltre all’area dedicata alle novità, la fiera ne comprende numerose altre, come quella ormai classica dedicata ai veicoli d’epoca, quest’anno integrata con il modulo Auto Zürich U35: meno di 35mila franchi per modelli soprattutto dagli anni ’70 ai ’90 che rappresentano un buon compromesso tra storicità e tecnologia, accessibili anche a un pubblico più giovane. Si sta inoltre ampliando il concetto di “ev experience”, offrendo test drive accompagnati per 30 modelli di diverse case e un centro di consulenza multimarca per fornire l’accesso più semplice e completo alla mobilità elettrica. Inoltre, per la prima volta quest’anno si sono volute proporre anche numerose novità del settore moto.
Un giro fra gli stand permette di scoprire le numerosissime anteprime. Abarth festeggia il suo 75esimo con la 600e da 240 cavalli, suo modello più potente da sempre. A sei anni dall’ultima Alfa Mito, arriva l’Alfa Romeo Junior proposta con motori elettrici da 156 e 280 cavalli nonché ibrida da 136 cavalli, l’Alpine A290 che riprende il ruolo della leggendaria Renault R5 Turbo in chiave moderna elettrica da 177 e 218 cavalli, l’Aston Martin Vantage ora da 665 cavalli. Sullo Stand Audi la nuova A5 benzina e diesel e S5 da 367 cavalli, tutte come limousine e Avant, in sostituzione della nota Audi A4 visto che d’ora in avanti i modelli a motore termico avranno una cifra dispari. L’ultima versione dell’Audi e-tron Gt prevede derivati S, Rs e Rs performance che, con 925 cavalli, sarà l’Audi più potente di sempre. La nuova AudiQ6 invece, quale sorella elettrica della Q5 divide piattaforma e know-how tecnologico con la nuova Porsche Macan Electric, mentre le Audi A6 e-tron e S6 da 503 cavalli e autonomia fino a 756 cavalli sono le prime A6 sviluppate su una piattaforma elettrica. Rimasta senza il mitico motore W12 la Bentley Continental Gt Speed propone una motorizzazione V8 Plug-in Hybrid da ben 782 cavalli.
Ben tre le novità in casa Bmw con Serie 1 LCI, M2 LCI ora da 480 cavalli e nuovo cruscotto e la quarta generazione Bmw X3 proposta esclusivamente con motorizzazioni termici e ibrido plug-in.
La Cadillac ritorna su territorio svizzero con la Lyriq elettrica da 528 cavalli e autonomia di 530 km. Citroen propone le nuove C3 Aircross, Suv più compatto del marchio con i suoi 4,39 metri, ora proposto a 7 posti con motori benzina, mild hybrid ed elettrica, mentre la e-C3 offre fino a 320 km di autonomia elettrica, anche con motore benzina 101 cavalli o mild hybrid da 136 cavalli. Cupra Terramar è un Suv famigliare con motorizzazioni mild hybrid, benzina puro e plug in Hybrid per raggiungere una cerchia più ampia di clienti. Fiat presenta le sue Grande Panda con un’autonomia elettrica di 320 cavalli e la Fiat 600 ibrida da 100 cavalli. Ford propone la nuova Explorer, primo modello completamente elettrico sviluppato in Europa per l’Europa, con 3 motori fino a 340 cavalli e autonomia fino 600 km.
A 55 anni dal lancio della prima Ford Capri, ecco la nuova generazione Capri elettrica da 286 cavalli con trazione posteriore e 340 cavalli a trazione integrale. Kia mostra la sua EV3 lunga 4 metri e 30 a trazione anteriore con motore 204 cavalli e un’autonomia fino a 600 km. Sullo stand Jaguar Land Rover vi attendono la Land Rover Defender Octa da oltre 630 cavalli prevista in sole 50 unità per la Svizzera e la Range Rover Sport Sv Edition Two con motore Twinturbo V8 ibrido da ben 635 cavalli e 750 Nm che la catapulta in soli 3,9 secondi da ferma a 100 km/h. Esteticamente si fa notare subito per i suoi cerchi in carbonio da 23” e freni in carbonio della Brembo.
Lexus RZ 300e, rispetto alla sorella maggiore RZ 450e a 2 motori elettrici e trazione integrale, monta un motore da 204 cavalli sull’asse anteriore con autonomia fino a 480 km. Con la Lotus Emeya che accelera in meno di 2,8 secondi da 0 a 100 km/h è tra le GTs elettriche più veloci al mondo mentre la Mazda CX-80 proposta a 6 o 7 posti è la punta di diamante della Casa nipponica.
La nuova Mercedes Classe G 580 elettrica viene spinta da 4 motori elettici singoli con una potenza totale di 587 cavalli e 1.164 Nm mentre la nuova Amg Gt 63 S E Performance abbina motore 4.0 V8 Biturbo a un’unità elettrica ottenendo un totale ibrido di 816 cavalli. La quarta generazione della Mini Cooper si completa con la più lunga e spaziosa 5 porte, disponibile in versione C e S, con potenze di 156 e 204 cavalli. La Mini Aceman elettrica sostituisce la Clubman, proposta in 2 versioni E e SE da 184 e 218 cavalli, 300 km di autonomia per la prima, 400 km per la seconda. La nuova generazione Mitsubishi Outlander Phev con look rivisto in tanti dettagli offre nuovi interni e un powertrain migliorato da 302 cavalli con autonomia totale di 844 km di cui oltre 80 km in modalità puramente elettrica. Negli anni Novanta, la Opel Frontera era una fuoristrada dura e pura, ora si è trasformata in pratica crossover lunga 4,38 metri ed è proposta con motori a benzina mild hybrid a 48 volt o in versione elettrica con un’autonomia fino a 400 km. In anteprima mondiale la Opel Mokka, con puro motore benzina 1,2 da 136 cavalli e 2 varianti elettrificate, completamente elettrica con oltre 400 km di autonomia oppure ibrida 48 volt con motore 1,2 benzina da 136 cavalli ed elettrico da 28 cavalli. La Peugeot E-5008 cambia nel design sia fuori che dentro, è più grande e propone motori elettrici con fino a 530 km di autonomia e ibridi, è più grande. In abitacolo poi tantissima tecnologia con grande schermo curvo da 21” del Panoramic i-Cockpit che integra la strumentazione e l’infotainment.
La nuova Porsche Macan E cresce di 5 cm rispetto alla generazione precedente a causa della nuova piattaforma Ppe sviluppata con Audi che integra la batteria da 100 kWh nominali. Dopo le due versioni: Macan da 408 cavalli e Macan Turbo da 584 cavalli che diventano 639 in overboost erogati da due motori posti su 2 assi che danno origine alla trazione integrale, la versione monomotore elettrico offre 340 cavalli con autonomia di 641 km. Renault presenta 3 modelli con Renault 5 E Tech, elettrica ispirata alla Renault 5 degli anni 70/80, con motore elettrico e 410 km di autonomia, Renault Symbioz, Crossover full hybrid derivato dalla Capture ma più lunga di 17 cm con 441 cm, tutto a vantaggio del baule e Renault Rafale E-Tech Hybrid, che conquista con il design sportivo ispirato all’aviazione, sedili sportivi, tetto solare panoramico, firma luminosa e fino a 1100 km di autonomia. La Skoda Elroq, Suv elettrico di medie dimensioni, lunga 449 cm, apre un nuovo corso stilistico per il marchio che punta senza mezzi termini a un miglior equilibrio costo/dotazioni del segmento. La nuova Subaru Forester, rinnovata nell’estetica e nella tecnologia, mantiene l’aspetto leggermente squadrato, con altezza da terra di 22 cm, tetto dritto e lunotto quasi verticale, a terminare su un posteriore tutto nuovo, con luci ridisegnate e unite non da una striscia luminosa. Sotto il cofano, il noto 2.0 Boxer 136 cavalli mild hybrid.
La Toyota Landcruiser si presenta con Look moderno e interni più confortevoli, meccanica solida, tutti i fondamentali tecnici di una vera off road nata per il mondo, praticamente inarrestabile e nessun compromesso con la moda dei Suv.
Volkswagen introduce la nuova variante Gtx alla sua ammiraglia ID.7 da 340 cavalli con autonomia di 595 km per la berlina e 585 km per la Tourer. La nuova Volkswagen Tayron prodotta a Wolfsburg, è a metà tra Tiguan che supera di 24 cm e Touareg che è più lunga di 13 cm ma offre 7 posti. Sfoggia una silhouette più sinuosa rispetto ad altri modelli del marchio e appare molto equilibrata, monta motori ibridi mild o plug-in nonché 2.0 turbodiesel e con trazione integrale. Aggiorna inoltre la ID.Buzz con nuovo motore 286 cavalli e batteria più grande, aggiungendo anche una variante Lwb a passo più lungo di 25 cm a favore dello spazio interno e del bagagliaio. Il sistema integra l’assistente vocale Ida e ChatGpt, oltre all’app Wellness con programmi preconfigurati. Dotazioni più complete, tra gli Adas si aggiungono il Park Assist Plus con funzione Remote e l’Exit Assist.
La nuova Volvo EX90 è l’alternativa super tech elettrica alla XC90, offre 7 posti e oltre 500 cavalli elettrici grazie a due motori e promette 600 km di autonomia, le versioni meno potenti offrono 280 e 400 cavalli. La Volvo XC90 2024 aggiorna i canoni stilistici, la griglia frontale ha un nuovo design e rivisti anche i fari con una firma di luci diurne a Led rivisitata. Sotto il cofano solo motori benzina 2.0 turbo mild hybrid B5 da 250 cavalli e B6 da 300 cavalli e ibrido plug-in da 310 cavalli benzina e elettrico da 145 cavalli.

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