Con il fermento innescato dalla realizzazione della ferrovia del Gottardo, alla fine dell’Ottocento, in Leventina si erano sviluppate numerose attività edili e industriali. Tra queste, fondata nel 1904, Tensol Rail di Giornico si occupa di concezione e fabbricazione di materiale viario ferroviario. Gli archivi dell’azienda raccontano la storia, non solo sua, ma indirettamente dell’evoluzione del Cantone che, grazie alle opere di quegli anni, si collocava nell’importante asse nord-sud. Come è evoluto il settore e quali sono oggi le opportunità e le sfide per un’azienda che vi opera? Ne parla Roberto Ballina, Ceo di Tensol Rail.
Da Piotta dove l’azienda è nata, nel 2005 ci siamo trasferiti a Giornico, nello stabilimento della ex Monteforno: un sito industriale dotato delle caratteristiche strutturali necessarie a farle fare l’ambìto salto di qualità. Con 80 collaboratori, oggi Tensoil Rail trasforma 30mila tonnellate di acciaio all’anno, produce 130-140 scambi ferroviari e registra un fatturato annuo di 25-30 milioni. Lo stabilimento, che è di nostra proprietà, occupa una superficie di 70mila mq, 24mila dei quali sono al chiuso. L’80% del nostro fatturato è realizzato grazie al mercato interno. Lavoriamo infatti per tutte e 54 le società ferroviarie private della Svizzera, proprietarie di ben 6mila chilometri di linea ferroviaria. Il restante 20%, lo realizziamo all’estero, grazie alla produzione e alla fornitura di ferrovie a cremagliera.
Tensol Rail vanta dunque due primati: è leader nazionale nella produzione di materiale ferroviario e leader mondiale nella produzione di ferrovie a cremagliera. Quali i motivi di tale posizionamento?
Come per tutte le aziende che riescono ad attraversare epoche diverse, occorrono vicinanza e proattività nei confronti dei clienti, con risposte puntuali a qualsiasi richiesta o problematica. Negli anni, siamo diventati un punto di riferimento per tutto quanto attiene all’infrastruttura ferroviaria in Svizzera. Per le cremagliere e le traverse ferroviarie, i nostri mercati di riferimento sono la Francia, la Spagna e la Grecia. Ultimamente abbiamo realizzato anche un grosso appalto in Colorado, negli Stati Uniti, fornendo tutto il materiale infrastrutturale ferroviario a cremagliera.
Attualmente, stiamo investendo nella messa a punto di una macchina di ultima generazione per la forgiatura degli aghi destinati all’infrastruttura ferroviaria, nella fattispecie alla parte mobile degli scambi: si tratta di un prototipo, e siamo gli unici ad averlo, che ci permetterà di essere totalmente indipendenti e di competere sui mercati europei con prezzi decisamente più concorrenziali.
La formazione di nuove leve è una costante …
Purtroppo, in Ticino, gli apprendistati tecnici non vengono presi sufficientemente in considerazione dai ragazzi e dalle loro famiglie. Oltre Gottardo la sensibilità nei confronti della formazione duale – vero fiore all’occhiello del sistema formativo svizzero – è ben più marcata. Tensol Rail, insieme ad altre aziende della regione Tre Valli – l’Azienda Elettrica Ticinese, Imerys Graphite & Carbon e Tenconi – ha fondato congiuntamente, con il sostegno del Cantone, il Campus Formativo di Bodio (Cfb): un centro di formazione interaziendale industriale per apprendisti polimeccanici e operatori in automazione. Con l’intento di offrire, alle nostre aziende, l’opportunità di attingere a un bacino di risorse adeguatamente formate, e sul territorio, per poi inserirle nei rispettivi contesti aziendali e perfezionare la formazione. In otto anni abbiamo formato più di 40 apprendisti, dei quali però nemmeno uno è rimasto a lavorare nelle aziende del comparto. Per il futuro e la continuità delle nostre imprese, questa tendenza costituisce un elemento di preoccupazione.
Nonostante sia passato più di un secolo, Tensol Rail è rimasta fedele a sé stessa…
Ci caratterizzano oggi come allora l’attaccamento al territorio e, soprattutto, un’attenta e rispettosa gestione delle risorse umane. Questo modus operandi continua tuttora a portare i suoi frutti, tant’è vero che da noi il turnover è pari a 0.
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