Nel corso del XX secolo, la regione del Locarnese si è distinta come un fervido crocevia delle avanguardie artistiche e intellettuali europee. Sulla scia dell’esperienza del Monte Verità di Ascona, varie esperienze significative hanno riunito personalità illustri dell’ambiente culturale dei primi decenni del secolo scorso, creando un clima di intenso dialogo transdisciplinare. Tra i protagonisti spicca Olga Fröbe-Kapteyn, nata a Londra e formata come artista e storica dell’arte a Zurigo. Come fondatrice del Centro Eranos, ha promosso il dialogo tra discipline umanistiche e scientifiche e tra oriente e occidente. La sua visione del mondo olistica e umanista anticipa molte delle tematiche che caratterizzeranno l’evoluzione delle categorie dell’arte e del pensiero nel XX e XXI secolo.
La mostra proposta dal Museo Casa Rusca esplora il suo contributo unico all’arte e alla cultura del Novecento, presentando opere che ne riflettono l’intenso interesse per la simbologia e il misticismo. Per la prima volta vengono presentati in un’unica esposizione lavori emblematici delle varie fasi di ricerca dell’artista: una selezione di opere tratte dai suoi dipinti astratti, Tavole di meditazione (1926-34), disegni figurativi a matita e gouache, Visioni (1934-38) e alcuni estratti dal suo Archivio di Eranos per la ricerca sul simbolismo (1934-44).

In coincidenza con l’esposizione, è stata data alle stampe anche la prima monografia esaustiva dedicata a Olga Fröbe-Kapteyn (Edizioni Casagrande e Museo Casa Rusca in collaborazione con la Fondazione Eranos e la Kunsthalle Mainz) che ne approfondisce vari aspetti della produzione artistica integrati in una prospettiva storico-artistica più ampia, grazie a interventi di esperti dell’opera dell’artista, con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento nella bibliografia di Fröbe-Kapteyn.
Museo Casa Rusca
Fino al 12 gennaio 2025