TM   Maggio/Giugno 2023

La corsa ai veterinari

È un fenomeno che presenta ormai dimensioni delle più significative, gli animali da compagnia sono sempre più diffusi, e la loro salute assorbe sempre più risorse dei proprietari.

di Christoph Wirtz

Analista azionario e Gestore di Rothschild&Co Wealth Management

L’immagine della famiglia tipo è mutata: nelle città aumentano la solitudine e il numero di nuclei unipersonali. Un animale da compagnia può alleviare la solitudine e la sensazione di isolamento. Specie nelle grandi città, anche tra i giovani, la solitudine è un malessere sempre più frequente, che la pandemia ha persino intensificato…

Oggi, metà dell’umanità vive con un animale da compagnia. Questa tendenza è molto diffusa negli Stati Uniti, dove il 70% delle famiglie possiede animali domestici, tra i quali 85 milioni di cani e 65 milioni di gatti. Nella sola Svizzera vivono 1,8 milioni di gatti e oltre mezzo milione di cani. Da anni, grazie al maggiore benessere, il numero di animali domestici è in aumento anche negli Emergenti.

La medicina veterinaria

(fonte Idexx 2022) Mercato potenziale (mld usd) e sfruttamento attuale (in %)

Tassi di crescita elevati. Anche gli animali da compagnia invecchiano, proprio come gli umani, che oggi sempre più frequentemente possono permettersi di curare i loro amici a quattro zampe. Pertanto si prevede entro il 2025 l’impennata della spesa per terapie veterinarie dagli odierni 34 miliardi di dollari ad oltre 44, con un incremento annuo del 5,5%.

Si avvantaggeranno di questa maggiore domanda non solo i tradizionali fabbricanti di farmaci, vaccini e antiparassitari, ma anche un crescente numero di produttori di dispositivi diagnostici e aziende specializzate nella genetica animale. Anche la prevenzione acquista un’importanza sempre maggiore, particolarmente in agricoltura, settore in cui la medicina veterinaria si incentra principalmente su questa. Le infezioni parassitarie sono tra le affezioni più gravi degli animali da fattoria. Gli agenti patogeni, capaci di infettare anche gli umani, possono essere individuati con test di laboratorio.

Altri importanti aspetti di questo quadro sono l’aumento della popolazione mondiale e la crescente prosperità nei Paesi in via di sviluppo, dove i consumi di carne sono in rapida accelerazione. In Cina, ad esempio, si prevede che nei prossimi anni il consumo di questo alimento aumenterà al ritmo del 6% annuo. Più aumenta la capacità di spesa e più si consumano proteine animali.

Volano le vendite

(fonte Idexx 2022) Ricavi della vendita di servizi medici e cure veterinarie (in mln usd, cagr y/y)

Un mercato concentrato. I leader di mercato nella medicina e nella diagnostica veterinarie sono Idexx Laboratories e Zoetis, che praticamente privi di concorrenti vantano capitalizzazioni di mercato rispettivamente pari a 31 e 81 miliardi di dollari. Per entrambe ottima redditività.

La sola Idexx Laboratories, con sede negli Stati Uniti, impiega più di 10mila persone ed è presente in 175 Paesi. I suoi prodotti le hanno procurato una quota di mercato del 66%, che negli Stati Uniti sale all’80%. L’attività preminente è la diagnostica per animali domestici, come cani e gatti, da cui proviene il 90% del fatturato. Praticamente ogni animale visitato da un veterinario usufruisce di un prodotto Idexx. Fondata nel 1983, l’anno scorso ha fatturato 3,2 miliardi di dollari.

Stati Uniti

(fonte Idexx 2022) Ricavi medi per segmento in mln usd e cagr y/y

Un settore in espansione. Il futuro si annuncia roseo per i grandi operatori della medicina veterinaria, che grazie alla preponderante quota di mercato possono imporre aumenti dei prezzi. L’investimento in queste aziende rappresenta anche una salvaguardia dall’inflazione, per la costanza della generazione di ricavi. Se il Pharma ormai non ha quasi più margini di crescita, la medicina veterinaria corre.

Si può ragionevolmente presumere che nei prossimi anni si realizzerà la massima crescita nell’Asia-Pacifico. Quest’incremento dipende dalla maggiore attenzione dei proprietari di animali di compagnia verso le terapie, ma all’espansione del settore veterinario in Asia contribuisce anche l’aumento dei redditi disponibili. Nonostante la diffusione dell’alimentazione vegetariana, l’incremento dei redditi favorisce i maggiori consumi di carne non solo in Asia ma anche in Africa.

Tutte queste dinamiche rappresentano opportunità per gli investitori. L’ultima considerazione, ma non in ordine d’importanza, è la dimostrazione, derivante dalla pandemia, dell’importanza della salute degli animali per l’intera umanità. Possedere azioni di operatori nella medicina veterinaria è una strategia oculata per ogni portafoglio di lungo periodo.

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