L’oro è da tempo il bene preferito dagli investitori che cercano protezione dall’inflazione, dall’instabilità economica e dall’incertezza geopolitica. Le Banche Centrali continuano ad accumularne, rafforzando il suo ruolo di copertura contro la svalutazione valutarie e le turbolenze finanziarie. L’aumento dei livelli di debito, le fluttuazioni dei tassi di cambio e le pressioni inflative contribuiscono al suo fascino duraturo. Con le Banche Centrali che marcano uno spostamento verso gli hard asset, l’oro rimane un pilastro fondamentale per la conservazione del patrimonio. Tuttavia, mentre l’oro domina i riflettori, l’argento ha un potenziale immenso.
Più di un semplice metallo. La duplice natura di metallo prezioso e industriale rende l’argento un bene essenziale. La sua convenienza rispetto all’oro, unita alla sua elevata domanda industriale, crea un’opportunità di investimento unica. Svolge un ruolo cruciale in diversi settori, tra cui l’elettronica, le applicazioni mediche e le rinnovabili. Con la transizione verde la necessità dell’argento nei pannelli solari, nelle batterie dei veicoli elettrici e nella Difesa diventa sempre più evidente.
Domanda industriale. La transizione verso soluzioni energetiche sostenibili continua a trainare la domanda di argento. Tra i principali settori in crescita:
– Solare. Le installazioni fotovoltaiche richiedono circa 50 milioni di once d’argento all’anno e si prevede che la domanda aumenterà del 25% entro il 2025;
– Elettrico. Ogni veicolo elettrico contiene circa 25-50 grammi di argento e si prevede che la produzione globale raddoppierà entro il 2025;
– Difesa. I sistemi missilistici avanzati e le capacità di guerra elettronica consumano quantità crescenti di argento e la spesa globale in Difesa è in aumento.
Dinamiche e prospettive. Dalla pandemia, il prezzo dell’argento è raddoppiato da 15 a oltre 30 dollari. A differenza dell’oro, che continua a raggiungere nuovi massimi, rimane ben al di sotto dei suoi picchi storici di quasi 50 dollari visti nel 1980 che nel 2011. L’analisi tecnica suggerisce che i 50 dollari rappresentano una significativa resistenza psicologica e tecnica. Tuttavia, con l’aumento della domanda industriale e la contrazione dell’offerta, si stima un potenziale superamento di questa soglia.
Diversificazione e strategia. Gli investitori che cercano una diversificazione al di là dei titoli azionari tradizionali possono trovarvi un’opzione interessante, soprattutto nel caso di perdurante volatilità. Etf e metallo fisico offrono un’esposizione al suo potenziale a lungo termine, consentendo di capitalizzare sia le sue proprietà di bene rifugio che quelle industriali. Ma quali sono i potenziali contro?
– La volatilità dei prezzi è tipicamente superiore a quella dell’oro;
– Sensibilità al ciclo economico;
– Rischio valutario, se senza hedging;
– Costi di stoccaggio e assicurazione per i depositi fisici.
Quali sono dunque le principali considerazioni di cui tenere conto?
– L’oro rimane la principale copertura contro inflazione e svalutazione;
– La domanda industriale dell’argento è destinata a crescere notevolmente;
– Le preoccupazioni sull’offerta e i fattori geopolitici potrebbero spingere i prezzi dell’argento oltre i massimi storici;
– La diversificazione nell’argento offre un’alternativa, bilanciando il rischio e cogliendo il potenziale di crescita.
Mentre i mercati finanziari globali affrontano inflazione, protezionismo e volatilità economica, l’importanza strategica dell’argento continua a crescere. L’espansione del suo ruolo industriale e le dinamiche di domanda e offerta lo rendono un investimento interessante.
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