TM   Aprile 2024

Il gaming in gioco

Dopo l’exploit pandemico, l’industria dei videogiochi sta cadendo vittima dell’insostenibilità della sua stessa struttura. A riportare ossigeno potrebbe essere il gioco basato su blockchain. L’intervista di Frank Pagano, Senior Partner di Jakala, a Yat Siu, presidente del Board di Animoca Brands.

Francesco Pagano

di Francesco Pagano

Frank Pagano, azionista di Tokenance, Senior Partner di Jakala, Contributor de Il Sole 24 Ore

Di recente ho partecipato alla call di comunicazione dei risultati finanziari 2023 di Roblox, il più popolare gioco elettronico al mondo. Sebbene i numeri siano tutti in crescita e, indubbiamente, enormi, non trovo pace nel guardare le corpose perdite (Ebitda), anno dopo anno. Mi ha fatto pensare al saggio di Matthew Ball, The Tremendous Yet Troubled State of Gaming in 2024, che mette in luce i problemi principali dell’intera industria del gaming: investimenti elevati per la produzione dei giochi, sviluppo insufficiente della monetizzazione attraverso la pubblicità, crescita ‘reale’ misurata, nessuno spazio per le aziende indipendenti di sfondare davvero, mancanza di diversità di contenuti. C’è un futuro diverso per il gaming? Ne ho discusso con Yat Siu, presidente del CdA di Animoca Brands, che ha creato The Sandbox, ad esempio, e i giochi basati su blockchain più popolari del pianeta.

Yat Siu, presidente del Board di Animoca Brands

Quali sono le principali differenze tra il gaming tradizionale (come Roblox o Fortnite) e quello invece basato su blockchain? 

C’è una grande differenza. Il gioco basato su blockchain ha diritti di proprietà digitale, mentre il tradizionale non li ha. La nostra visione è incentrata sui diritti di sovranità dei giocatori, al contrario del gioco tradizionale, tutti gli asset, le skin e l’impegno vanno a beneficio del gioco. Esattamente all’opposto, per noi l’ecosistema è al servizio degli asset e dei loro proprietari. Pensate, nel mondo fisico ci comportiamo esattamente così. Faccio con le mie proprietà quello che voglio e guido la mia auto dove mi pare, e l’ecosistema più ampio è al servizio della libertà individuale. Nel mondo digitale, invece, sembriamo limitati. Non si possiede nemmeno la propria auto.

Quali sono i principali ostacoli tecnologici che impediscono al gaming basato su blockchain di diventare popolare come Roblox o Fortnite?

Non credo si tratti di problemi tecnologici. Abbiamo costruito grandi giochi che si comportano come quelli tradizionali. Phantom Galaxies (Animoca) è molto avanzato e persino più bello di Roblox o Minecraft. La maggior parte dei giocatori si dedica ai giochi per motivi sociali, perché ci sono i loro amici. Questo è il fattore chiave per il successo di qualsiasi gioco. I giochi Web 3 non hanno ancora raggiunto il loro apice in termini di seguito. La sfida numero uno per l’adozione è nella mentalità. L’acquisto di un telefono o l’apertura di un conto corrente bancario è difficile da un punto di vista procedurale, ma li affrontiamo lo stesso perché vediamo i vantaggi della comunicazione e delle operazioni bancarie. Il Web 3 è come Internet agli albori. I giocatori del Web 3 vogliono giocare e guadagnare, giocare e possedere, in base alle loro capacità, al loro impegno e al ‘lavoro’ svolto per l’ecosistema.

Il gioco basato su blockchain ha diritti di proprietà digitale, mentre il tradizionale non li ha. La nostra visione è incentrata sui diritti di sovranità dei giocatori, al contrario del gioco tradizionale, tutti gli asset, le skin e l’impegno vanno a beneficio del gioco. Esattamente all’opposto, per noi l’ecosistema è al servizio degli asset e dei loro proprietari. Pensate, nel mondo fisico ci comportiamo esattamente così. Faccio con le mie proprietà quello che voglio e guido la mia auto dove mi pare, e l’ecosistema più ampio è al servizio della libertà individuale. Nel mondo digitale, invece, sembriamo limitati. Non si possiede nemmeno la propria auto

La recente approvazione da parte della Sec dell’Etf Bitcoin negli Usa potrebbe aiutare ad aprire le porte a ricompense in-game come asset tokenizzati, titoli o criptovalute, specialmente per un pubblico adulto o per programmi di marca?

È un buon primo passo che apre nuove possibilità per la proprietà frazionata di beni digitali e rafforza soprattutto l’idea che possiamo possedere beni digitali.

Qual è il miglior gioco blockchain che Animoca ha costruito? Quali sono gli indicatori chiave a cui guardate? 

Axie Infinity ha avuto un enorme successo e continua a crescere. Pixels è uno dei giochi più grandi al mondo. Di solito guardiamo agli utenti e al valore del token, che è in crescita per entrambi. È vero che i giochi Web 3 non hanno centinaia di milioni di utenti. Ma esattamente come per i ristoranti, MacDonald’s non è l’unica soluzione per uscire con la famiglia o gli amici. Nell’arena del Web 2 siamo arrivati ad accettare di non pagare nulla, in modo che i giochi possano utilizzare le nostre informazioni. Il gaming è in difficoltà perché coloro che pagano sono una piccola minoranza. Questo è il motivo per cui il P&L non regge. I giochi Web 3 hanno maggiori possibilità di sfondare, di avere un percorso più sano e veloce verso una sostenibilità finanziaria e di proteggere la proprietà intellettuale. Prendiamo ad esempio Palworld, che è diventato popolare perché riproduce molti elementi dei Pokémon. I giochi basati su Blockchain possono essere redditizi con poche migliaia di utenti, pur avendo contenuti più ricchi e diversificati e un coinvolgimento maggiore, grazie a una distribuzione equa delle risorse nell’ecosistema.

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