La Romania è un Paese al crocevia dell’Europa centrale e sudorientale, è il dodicesimo più grande d’Europa (238.397 km2) e il sesto più popoloso dell’Unione Europea con i suoi 19 milioni di persone (2023). È un Paese molto ricco di storia e cultura, ma che soprattutto ha subito significative trasformazioni economiche dalla caduta del comunismo nel 1989.
Tali cambiamenti, pur essendo promettenti, hanno portato anche sfide come la disuguaglianza di reddito e l’accesso limitato ai finanziamenti. La microfinanza ha quindi svolto un ruolo cruciale nell’affrontare questi problemi e nel contribuire allo sviluppo economico del Paese.
Verso l’economia di mercato. La transizione da un’economia pianificata a una di mercato è stata un percorso complesso e impegnativo. Questa trasformazione ha comportato la privatizzazione delle imprese statali, l’attuazione di riforme strutturali e la gestione dell’inflazione e dell’instabilità economica. L’adesione all’Unione Europea nel 2007, pur non essendo un membro Schengen, ha segnato un’ulteriore tappa significativa, fornendo accesso al sostegno finanziario e alle opportunità d’investimento estero.
Sfide attuali. Nonostante i progressi, i nodi ancora da sciogliere non mancano:
– Disuguaglianze: le differenze di reddito rimangono un problema significativo, con una parte sostanziale della popolazione che vive in povertà;
– Accesso ai finanziamenti: l’accesso ai servizi bancari tradizionali può essere limitato, in particolare per coloro che vivono nelle aree rurali o con redditi bassi;
– Economia informale: una parte consistente dell’attività economica avviene in un’area molto grigia, di non dichiarato; – Disoccupazione: a persistere è un tasso relativamente alto (media del 6,7%), in particolare tra i giovani, seppur inferiore alla media del 7,4% dell’Europa orientale.
Ma quale e come? In tema di finanziamento delle imprese, e dunque sul come farle crescere, a fare la differenza può essere la tipologia, da qui la necessità di prestare attenzione alle diverse tipologie. Di che tipo di finanziamento c’è bisogno?
Capitale circolante: aiuta a ricostituire le scorte di merci, a pagare i fornitori, a coprire gli stipendi e a saldare le imposte. È particolarmente utile per le imprese che vogliono affrontare le sfide finanziarie o aumentare le scorte durante i periodi di picco delle vendite;
Per investimenti: è adatto agli imprenditori che vogliono investire in macchinari, immobili, terreni o nell’espansione della propria attività. In genere ha una durata più lunga;
A finalità mista: combina elementi di entrambi i precedenti, e dunque ne assomma le caratteristiche.
Aspetti da considerare. Prima di immergersi nel processo di richiesta di un prestito, è fondamentale che i potenziali mutuatari siano ben informati e considerino diversi fattori chiave. Ad esempio, i funzionari di Mikro Kapital Romania si dedicano a supportare i clienti durante l’intero processo.
Ecco alcuni aspetti essenziali da considerare:
– Capacità di far fronte agli obblighi. Una delle considerazioni principali quando si richiede un microcredito è la capacità del mutuatario di rimborsare il prestito. I funzionari addetti ai prestiti valutano la stabilità finanziaria del cliente e la sua capacità di far fronte agli obblighi di rimborso. È essenziale che i mutuatari valutino il loro reddito, il flusso di cassa e gli impegni finanziari per assicurarsi di poter gestire comodamente i rimborsi.
– Scopo della richiesta: Definire chiaramente lo scopo è fondamentale. I mutuatari devono avere un piano ben definito su come intendono utilizzare i fondi e allinearlo con il tipo di prestito appropriato. Anche in termini temporali, rispetto al breve o al lungo periodo.
– Durata e rate: È essenziale allineare la durata del prestito con il periodo di generazione del reddito della transazione commerciale. I mutuatari devono considerare attentamente la durata del prestito e assicurarsi che non superi significativamente il periodo previsto per l’investimento o l’attività commerciale.
– Il prestatore: La scelta del giusto istituto di credito è una decisione cruciale. Mikro Kapital è nota per le sue pratiche di finanziamento responsabili, ma i mutuatari devono comunque valutare fattori quali il costo totale degli interessi, la flessibilità di rimborso e la reputazione dell’istituto. Costruire un rapporto solido con il prestatore è fondamentale per una comunicazione efficace e per la risoluzione dei conflitti.
Prendendo in considerazione questi fattori e cercando una guida da parte degli addetti di una struttura ben consolidata e seria, i potenziali mutuatari possono prendere decisioni informate e massimizzare i benefici del microcredito per potenziare le loro imprese e contribuire alla crescita economica del Paese.
Ecco alcune storie di successo.
– Il resiliente. Catalin Badrea, un imprenditore determinato di Iasi (nota come la capitale culturale della Romania, sede della più antica università rumena e della prima scuola di ingegneria) ha avviato la sua attività nel 1993, gestendo inizialmente un piccolo negozio. Nel corso del tempo, ha ampliato la sua attività a più negozi, specializzandosi in prodotti per l’infanzia. Tuttavia, nel 2012 un incendio devastante ha distrutto i suoi negozi, lasciandolo in difficoltà finanziarie.
Nel 2012 ha aperto una nuova impresa, Calin Company Junior. Dopo qualche tempo Mikro Kapital è intervenuta come partner finanziario e il signor Badrea ha potuto acquistare un veicolo per il trasporto merci, snellendo la logistica della sua attività e contribuendo alla sua crescita. Oggi, è diventata una fiorente azienda familiare con diversi negozi, che contribuisce all’economia locale.
– L’imprenditore agricolo. Zamisnicu, agricoltore esperto con oltre 30 anni di esperienza, gestisce un’importante azienda agricola. Coltiva diversi ortaggi che vende all’ingrosso a istituzioni come ospedali e asili. Essendo l’agricoltura un’attività stagionale, c’è bisogno di investimenti consistenti all’inizio di ogni stagione agricola per avere successo.
Mikro Kapital ha fornito finanziamenti a Zamisnicu in quattro occasioni, consentendogli di acquistare sementi, fertilizzanti, pagare i fornitori e coprire i costi del lavoro dei 15 dipendenti. Tali investimenti hanno migliorato il flusso operativo dell’azienda, portandola a crescere e contribuendo all’approvvigionamento alimentare locale.
Sin dalla sua fondazione nel 2008, Mikro Kapital si è impegnata ad avere un impatto positivo sui mercati di investimento, soprattutto se emergenti. Attiva in Romania dal 2016, ha sostenuto oltre 3.500 clienti con prestiti per capitale circolante e investimenti, per un totale di oltre 110 milioni di euro. La maggior parte dei clienti (54%) opera nel settore agricolo, a testimonianza dell’importanza dell’agroalimentare.
La microfinanza in Romania ha registrato una crescita sostanziale, con un aumento del 94% del valore dei prestiti erogati dal 2016 al 2018. Questa crescita sottolinea la domanda di finanziamenti responsabili nel Paese.
La presenza di Mikro Kapital in Romania è stata determinante per affrontare le sfide economiche, promuovere un finanziamento responsabile e favorire la crescita in vari settori, tra cui agricoltura e retail. Mentre la Romania prosegue il suo cammino verso lo sviluppo economico, le istituzioni di microfinanza svolgeranno un ruolo chiave nel colmare le lacune e nel consentire a individui e imprese di prosperare in un ambiente dinamico.
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