TM   Marzo 2024

Doppia grinta

Tanti i debutti attesi nel 2024 sul mercato delle due ruote, dalle novità assolute ai restyling, spaziando fra modelli sportivi, modern classic, enduro, naked e scooter. Se ne è avuto un primo assaggio al Motofestival di Berna, che con la sua seconda edizione ha inaugurato la stagione a fine febbraio. Un settore che conferma il suo calibro.

di Claus Winterhalter

Esperto di Automotive

Honda CB1000 Hornet
Honda CB1000 Hornet.

Successo per la seconda edizione del Motofestival di Berna, la fiera leader del settore motociclistico, che durante i quattro giorni dell’evento, a cavallo tra fine febbraio e i primi di marzo ha accolto 40mila visitatori, diversi arrivati a bordo delle loro due ruote, complice il clima primaverile.

Dopo il record di vendite registrato negli anni della pandemia 2020/21, pur senza poterne eguagliare i picchi, il mercato delle moto e degli scooter continua a rimanere popolare in Svizzera. Con 48.809 nuove immatricolazioni nel 2023, ha registrato un, seppur minimo, aumento rispetto all’anno precedente (+0,29%), confermando come l’elettrico sia il nuovo standard, soprattutto per gli scooter utilizzati in ambiente urbano.

A far segnare il maggior numero di vendite è stata Honda (8.077, +20% rispetto al 2022) – non un caso, visto che a livello globale è leader assoluto con 18,5 milioni di unità vendute, il quarto risultato più alto di sempre – seguita da Yamaha (7.681 in Svizzera, fra cui il modello di moto più acquistato in Svizzera, la Yamaha Mt 07, sui 4,6 milioni globali di vendite globali, cifre lontane dagli oltre 6 milioni raggiunti dieci anni fa) e Vespa (4.378 unità, presidia il mercato degli scooter piazzando tre dei suoi modelli sui primi quattro). Una classifica che riflette quella del mercato europeo, se si considerano tutte le 38 regioni, con Honda +40%, davanti a Yamaha +12,8% e Piaggio +1,2%, secondo le stime di MotoCycles Data.

Ma cosa ci attende per il 2024? Con oltre 120 espositori del settore due ruote, il Motofestival di Berna ha offerto una ricca vetrina, comprese le prime moto ibride.

Bmw ha mostrato la nuova Bmw R 1300 Gs con potente motore Boxer 1300 da 145 cavalli e il muscoloso design da pelle d’oca già da ferma. La tecnologia a bordo è davvero tanta, compresi sistemi di assistenza come sulle auto, con tempomat adattivo, avviso di cambio corsia e regolazione adattiva altezza da terra a seconda del percorso che si affronta. Un futuro elettrizzante invece lo offre la nuova Bmw CE 02, moto elettrica compatta, ideata specificamente per l’uso urbano e davvero perfetta nel traffico cittadino di tutti i giorni, e con un’autonomia di 90 km è ideale anche per i pendolari. Come sempre in Casa Bmw, anche il design di questa CE 02 è davvero futuristico, facendola sembrare un prototipo tanto è avanguardistica e speciale.

Tre le novità sullo stand Suzuki con le Gsx-8R, Gsx-S1000Gx e la V-Storm 800. La prima è una Sportbike da 776 cc che vuol essere una nuova interpretazione nella classe media, mentre la Gsx- S 1000Gx crea un nuovo segmento tra crossover e fuoristrada ed è la moto più moderna e innovativa nel portafoglio Suzuki. Convince con ottimo handling, comfort di guida, connettività e assistenza di guida “Suzuki intelligent Ride System con Abs in curva, controllo trazione e molto altro ancora. Abbina comfort a divertimento dinamico di guida in una tourer tutta spigoli e dinamica già al primo sguardo. Infine, la Suzuki V-Storm 800 è una sportiva orientata verso l’uso strada rispetto alla sorella V-Storm 800De già sul mercato.

 

BMW CE 02
BMW CE 02.
BMW R 1300 GS
BMW R 1300 GS.

Sul suo megastand, Honda ha presentato oltre 60 moto e scooter, inclusi tutti i nuovi modelli 2024 con l’attesissima Cb 1000 Hornet da 150 cavalli che, sulla scia della pungente CB750 Hornet, riporta in vita un nome storico per le naked Honda con una nuova Hornet di grossa cilindrata pronta a spiegare le ali. Temperamento estetico aggressivamente minimalista, ma con il performante motore 4 cilindri della Fireblade, e una ciclistica ad alte prestazioni, dotata di un equipaggiamento raffinato come 3 Riding Mode, Controllo di trazione multilivello e frizione assistita con antisaltellamento.

Immatricolazioni di motocicli nei mercati chiave europei

Confronto 2022-2023

Fonte: Acem.

Il contributo delle due ruote all’economia europea

Vendite, valore della produzione e contributo al Pil di costruttori, distributori e riparatori di motocicli nel 2019, UE-27 +UK, per sottosettore, mld €

Contributo Motocicli economia europea
Fonte: Oxford Economics.

Sullo stand Kawasaki era esposta la prima moto ibrida e due moto supersportive con la Ninja Zx-4r con motore 3 cilindri da 400 cc da ben 80 cavalli e limitatore di giri che arriva a 15mila giri: una moto davvero particolare nella categoria delle 400 e lo sottolinea bene con il suo design dinamico e luci led. La nuova Ninja Zx-6r si presenta con la tipica faccia Ninja con alette e linee davvero aggressive con carenatura ad effetto 3d. Monta un quattro cilindri in linea da 636 cc. I modelli Kawasaki Ninja 7 Hybrid e Z 7 Hybrid sono le prime moto ibride sul mercato, in modalità Sport, usano il motore a combustione che in accelerazione viene coadiuvato da un motore elettrico tramite bottone Boos sul manubrio. In modalità Eco invece il sistema sceglie automaticamente la miglior trazione in concomitanza con il cambio automatico, mentre in centro città si può optare per la modalità full electric. Ideali per i principianti a partire da 18 anni invece i modelli Eliminator 500, Ninja 500 e Z500, tutte facili da guidare e omologate per patente A.

Esportazioni dall’Europa

Categoria L Ue27 e Regno Unito nel 2019, per Paese di destinazione, mln €

Fonte: Oxford Economics.

L’impatto sul Pil europeo

Per Paese, generato dalla produzione e dal commercio di motocicli

Fonte: Oxford Economics.
Triumph Daytona 660
Triumph Daytona 660.

La britannica Triumph nel settore adventure ha presentato la Tiger 900 completamente nuova con più potenza e ancora maggior capacità offroad. Con la nuova Daytona 660 ritorna un nome leggendario con motore tre cilindri da 660 cc e 95 cavalli. Offre una guida intuitiva e ottima potenza a qualsiasi regime.

Con le Speed 400 e Scrambler 400X entrano due modelli completamente nuovi nella gamma Triumph, mentre la gamma Speed 900 e 1200 viene arricchita dalla Roadster Speed 400. Altre novità sono le Scrambler 1200 X e XE con update tecnologico.

Insomma, tante novità e sicuramente qualcosa per ogni gusto.

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